il vero problema è che noi viviamo di passioni e come si sa le passioni non sono "per sempre". Poi si fanno delle scelte, restare con ciò che abbiamo amato e desiderato tantissimo ed a cui, dopo, restiamo affezionati o buttarsi il passato dietro le spalle e rimettersi in gioco abbandonandosi ad una nuova passione. Nei rapporti umani i limiti sono imposti normalmente dalla cultura, dalle le inibizioni morali e religiose, dall' età ed altri fattori sociali.
Nei riguardi di ciò che invece è "materiale" i limiti sono quasi esclusivamente relativi alle capacità economiche. Chi può spendere, in genere, soddisfa i propri desideri più di altri che non hanno le stesse possibilità. In quest'ultimo caso però la locuzione "in genere" è a volte contraddetta perché accade spesso che l'oggetto del desiderio faccia indebitare chi oggettivamente non avrebbe le possibilità di acquistarlo. Ci si ritrova dopo a possedere ciò che si voleva ma pagando un prezzo salato a cui magari si era pensato poco.
Quindi in definitiva, per dirla in poche parole, se puoi comprarla e ti piace veramente non pensarci neanche un istante, se invece è un grosso impegno economico valuta i pro ( la goduria di portarla e divertirsi) ed i contro ( soldi in meno). Il peso da attribuire ai vari fattori è solamente tuo, personale ed insindacabile.