La situazione qua, è veramente preoccupante.
I danni minori si sono avuti a Grosseto città, con allagamenti sparsi in più punti della città e non pochi disagi per la circolazione.
Ma quando si esce dalla città, ci si rende veramente conto della forza della natura.
Ovunque campi stracolmi di acqua, torrenti e fiumi oramai pieni fino all'inverosimile. Noi, abitanti della città, la notte l'abbiamo passata alla ricerca di notizie, riguardo al livello del nostro maggior fiume, l'Ombrone che ci scorre a monte da nord a sud della città e fortunatamente non abbiamo avuto l'esondazione temuta.
Il sud della Provincia ha dovuto subire i danni maggiori, e purtroppo si sono registrate 4 vittime. La maggior parte delle strade sono state danneggiate, la linea ferroviaria è stata interrotta. Monica, era sul treno ieri mattina, in viaggio verso Roma, e sono riusciti a passare per un soffio, prima che l'onda di piena ricoprisse la linea ferroviaria.
Per placare le polemiche vi dico subito che le zone colpite, non sono centri abitati costruiti in zone del menga, il nostro è un territorio pressochè piatto, ed inoltre il nostro consorzio bonifica, è sempre pronto ed attivo a tenere in sesto le reti fognarie ed i canali (abbiamo già avuto una pesante alluvione nel novembre del 1966).
Il problema è che in poche ore è piovuto dal cielo una quantità di acqua che normalmente riceviamo in quasi un anno. Da domenica, si alternavano mezzore di piogge incessanti e molto copiose, a quarti d'ora di calma, per poi ricominciare tutto d'accapo, ed il salire dei livelli di fiumi e torrenti, ha fatto il resto.
Non ci resta che imboccarsi le maniche e tenere il naso all'insù, nella speranza che non ricominci a piovere come nei giorni scorsi.