Io come bulbo intendo il termostato, pensavo che fosse un pezzo solo, comprendente la valvola termostatica ed il sensore.
Non ho idea di cosa costi per la moto, ma ho dato per scontato che il costo è contenuto, per la mia esperienza in nautica.
Nei motori marini in cui il raffreddamento molto spesso funziona ad acqua di mare, si controllano ogni anno e spesso si cambiano d'ufficio, farlo è proprio una cazzata e costano pochi euro, tipo 10-15, visto che le cose destinate alla nautica generalmente costano almeno il triplo del medesimo prodotto destinato ad altri campi, ho dato per scontato un costo molto contenuto.
Cmq. molti mecca, in genere, specie quando il motore ha un bel po di chilometri, tendono ad eliminarlo per proteggere la testata, per l'effetto il motore arriva in temperatura molto più tardi.
Con la moto, se si usa in estate non dovrebbe comportare un problema, in inverno mi sa che non arriva mai in temperatura, per me se il motore gira freddo o non alla sua temperatura ottimale tende ad usurarsi maggiormente.
Da quello che mi dicono degli esperti il maggior logorio/usura del motore si ha proprio all'accensione, fino a quando non arriva in temperatura.
Teoricamente un motore che si accende e lo si fa girare continuativamentealle sue temperature di esercizio, dovrebbe arrivare al limite dell'usura 5 volte dopo, in termini di tempo di utilizzo.
Noi facciamo il calcolo in chilometri, ma non è molto corretto, il più giusto è in ore di moto, se si fa girare la vara in prima a metà acceleratore per un'ora non è la stessa cosa che metterla in autostrada a 130 km./h. per lo stesso tempo.
Ma a spanne la differenza sarebbe tra 200.000 km. ed 1.000.000.