Apro questo
pseudo-tutorial sotto suggerimento di
Massimino in
questo post. Siccome le lamentele per quanto riguarda i difetti di fabbrica sulle nostre moto aumentano e Honda se ne infischia, a quanto pare, è bene rendere pubblico un metodo per agire contro di loro.
Lo scopo è quello incentivare la gente come noi a rivolgersi al
Codacons contro le ingiustizie subite da Honda Italia. Molto spesso si lascia correre proprio perché magari non si capisce bene come fare e a chi rivolgersi. Invece dobbiamo imparare a
non ingoiare il rospo, come anche il motto dell'associazione dice.
Vedrete che alla fine è più facile a dirsi che a farsi.
Devo ammettere che quando si ha intenzione di rivolgersi al Codacons e non si sa nulla su come/dove farlo, è un po'
complicato (diciamo che quando uno paga si aspetta di avere un account aperto sul sito dove consultare in tempo reale le proprie iscrizioni/pratiche ecc., o roba simile, ma non è così). Si semplifica tutto una volta che si sa come muoversi.
Bene, per prima cosa dobbiamo diventare
Soci ordinari, pagando una quota annuale di € 50,00 che è valida per tutto un anno a partire dalla data del pagamento e che
da diritto ad un anno di consulenze gratuite presso gli avvocati Codacons. Consulenza non significa azione legale, quindi se ci sono i presupposti si agisce, altrimenti avete parlato con l'avvocato, valutato la cosa e pace.
Il pagamento si può fare Online come ho fatto io a
questo indirizzo oppure direttamente presso la sede Codacons a voi più vicina. Una volta effettuato il pagamento siete a tutti gli effetti soci ordinari Codacons e da quel momento otterrete tutti i benefici che ne conseguono.
Ora, per agire con il Codacons e quindi per avere la consulenza
gratuita dovete prendere un appuntamento con un avvocato Codacons* e potete farlo in 2 modi:
1) Chiamando il numero unico Codacons 892-007 da un miliardo di euro al minuto (SCONSIGLIATO) (ovviamente si scherza, ma il numero è molto costoso)
2) Andando direttamente nella sede più vicina a voi (consultare
questa pagina), esponendo la problematica a linee generali all'accettazione.
Io sono andato direttamente alla sede Nazionale a viale Mazzini 73, Roma (è un appartamento al 6° piano di un palazzo interno). Mi hanno dato un appuntamento a distanza di 2 giorni.
In entrambi i casi vi verrà assegnato l'avvocato più idoneo a trattare il vostro caso e vi verrà fissato un appuntamento.
*
Per chi è di Roma: l'avvocato Carlo Rienzi non effettua consulenze ma lo fa il suo staff di legali, quindi non pretendete di parlare con lui.Il mio consiglio è quello di scrivere intanto una lettera per conto vostro a scopo di promemoria, dove descrivete la problematica e le vostre richieste. Lettera che poi lascerete (se vorrete) all'avvocato, in modo che la tenga come riferimento, oltre a tutte le eventuali documentazioni di tagliandi effettuati/riparazioni ecc.
A questo punto, quando vi incontrerete con l'avvocato (quando tratterà la vostra pratica, vedrà che siete iscritti anche se non vi è ancora arrivata la tessera come nel mio caso, quindi non preoccupatevi), esporrete le vostre ragioni e il motivo per cui volete agire (in questo caso) contro Honda Italia.
A questo punto, se l'avvocato decide di procedere vi dirà che gli occorrerà qualche giorno per preparare la lettera e che vi dovrete incontrare di nuovo per controfirmarla. Prenderete un appuntamento direttamente con lui (o lei).
Rileggerete la lettera e se è OK la firmerete. Ci saranno sicuramente alcuni dettagli da aggiustare (ricordate che l'avvocato in genere non si intende di motori! quindi occhio che non abbia scritto boiate! -con rispetto parlando ovviamente, ma succede-
)
Alla fine dell'incontro pagherete all'avvocato una cifra irrisoria di 15€ (se non ricordo male) così ripartiti: 10€ per la lettera (che è il costo minimo sindacale, ovvero la tariffa più bassa che loro avvocati possano fare) + 5€ per ogni raccomandata. Quindi ad esempio se l'avvocato scrive per voi una lettera che poi manderà a 2 destinatari costerà 10€ per la lettera + 5 + 5 = 20€ totali.
Il costo di 5€ è inteso per la raccomandata con ricevuta di ritorno, che ad esempio nel mio caso ho fatto per conto mio, pagando quindi all'avvocato solo 10€. I moduli me li aveva già preparati l'avvocato. La ricevuta di ritorno e le eventuali risposte da parte di Honda andranno direttamente all'avvocato. Da quel momento Honda se la vede con gli avvocati. Problemi di Honda!
Questo è quanto. Spero di essere stato utile e che ciò serva affinché molti di voi come me, smettano di ingoiare il rospo. È ora di dire BASTA!
Soprattutto se diventiamo in molti, c'è anche modo di fare una class action ed ottenere alla grande quanto ci spetta.
E ADESSO DATEVI DA FARE!