Passione Honda On-Off
Chiacchiere all'osteria => Varie => Topic aperto da: claudiosub1 - 07 Settembre 2012, 09:27
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La fine dell’estate nel resto del mondo si annuncia di solito con un temporale che abbassa bruscamente le temperature. A Milano no. La pioggia non fa una grande differenza. A Milano ti accorgi che le ferie sono finite perché le strade nel giro di un weekend si riempiono del solito traffico. A Milano l’ultimo venerdì di agosto si gira per marciapiedi assolati e le serrande dei negozi abbassate. Il lunedì successivo piove, i tombini sono allagati, qualche incrocio ha i semafori rotti, i negozi sono aperti e si sta in coda nel traffico con la solita, ansia sottile di arrivare in ritardo al lavoro. Pazienza. Non a caso noi di Dueruote raggiungiamo quasi tutti la redazione in moto. Prendiamo la pioggia ma almeno si evitano le code. Tra i talebani della moto c’è un collega che percorre ogni benedetto giorno il tratto casa-ufficio, uno come tanti.
Oggi però il nostro amico è tornato dalla pausa pranzo pallido come un morto.
“Non potete immaginare cosa mi è successo”, ha rantolato appena tolto il casco.
“Caduto con lo scooter che abbiamo in prova?”, chiede qualcuno.
“No! Mi hanno puntato una pistola in faccia!”.
“Cosa?!”.
“Un tizio in macchina che mi suonava alle spalle, probabilmente perché credeva che non lo facessi passare. Prima ha cercato di buttarmi a terra colpendomi sulla gamba, poi si è affiancato, ha frugato nel cruscotto con la mano destra tenendo il volante con la sinistra. Ha tirato fuori una pistola e me l’ha puntata contro. Siamo stati così per qualche secondo mentre ci fissavamo in faccia. Potete immaginare la mia, di faccia. Poi ha accelerato ed è andato via”.
“E basta?”.
“Basta. Al momento sono rimasto di sasso. Me ne sto rendendo conto solo adesso. Mi tremano le mani, in effetti”.
“Ma non hai preso la targa?”.
“E come facevo?! So solo che guidava una vecchia macchina. Aveva una faccia come tutti, direi anzianotto. Non lo avresti mai detto. Un tipo assolutamente normale”.
Oggi è successo a uno di noi ma a Milano sono in tanti che possono raccontare storie del genere. Una volta nelle pellicole degli anni ’70 i delinquenti si muovevano in moto. Ora girano protetti dall’abitacolo delle macchine e sono frequenti i fatti di cronaca che ci raccontano di scooteristi o motociclisti che, magari anche dopo avere commesso delle infrazioni, sono “puniti” come in un film americano.
Vorrei chiarire subito: non voglio affatto dire che gli automobilisti sono dei delinquenti! Vi racconto solo quello che è successo a uno di noi oggi. Accade solo qui o anche nella vostra città?
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Peggio che nel Far West.
Qui se non si inizia a dare una regolatina al "gas", le cose finiranno male. 007.gif 007.gif 007.gif
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Bisogna stare sempre iper...attenti! non si sa mai con chi si ha a che fare 888.gif ... e di "spostati" 8.gif in giro ce ne sono proprio tanti!!!
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Roma è pure peggio!!! Almeno per quel che è capitato anche a mè!! Macchine che ti si bloccano davanti a mò di polizia e ti vogliono menare perchè li hai superati in modo veramente corretto, tengo a precisarlo! Auto che ti buttano a terra e manco si fermano! Gente che ti taglia la strada e poi si ferma domandandoti "che c@òòòòò@o vuoi"!!! Insomma altro che vietnam!! Immaginiamo una situazione tipo guerra civile, con le persone già portate ora ad essere infiammabili come cerini in una vita si stressata ma tanto quanto normale, cosa potrebbero fare!!!! Omicidi a go gò senza piu ritegno!!
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Già..... :(
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5.gif aiuto! posso capire molto bene lo spavento
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Una volta queste cose succedevano solo nelle grandi città, e “faceva notizia”.
Oggi succede anche nelle piccole città di provincia e seppur con paura, viene considerato “normale”, come dire, “può succedere” .
C’è di quella gente in giro…
Il problema è che il comportamento arrogante e/o pericoloso sulla strada NON E’ MAI PUNITO o contrastato dalle forze dell’ordine, e questo secondo me, aumenta il senso di onnipotenza di alcuni e il senso di sicurezza e di impunità per i delinquenti.
Se qualcuno avesse fatto un gesto come quello de te descritto in Germania o in Svizzera, l’avrebbero già messo in galera e buttato via la chiave…
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Una volta queste cose succedevano solo nelle grandi città, e “faceva notizia”.
Oggi succede anche nelle piccole città di provincia e seppur con paura, viene considerato “normale”, come dire, “può succedere” .
C’è di quella gente in giro…
Il problema è che il comportamento arrogante e/o pericoloso sulla strada NON E’ MAI PUNITO o contrastato dalle forze dell’ordine, e questo secondo me, aumenta il senso di onnipotenza di alcuni e il senso di sicurezza e di impunità per i delinquenti.
Se qualcuno avesse fatto un gesto come quello de te descritto in Germania o in Svizzera, l’avrebbero già messo in galera e buttato via la chiave…
in italia c'è la certezza della non punibilità per tutti i più svariati motivi. solo per una cartella esattoriale ti spaccano il c....
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censored censored censored meglio che non vi dica cosa mi passa per la mente, e per cosa sarei favorevole firmare!!!
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Una volta è successo ad un mio amico carabiniere cop.gif ... dopo averlo bloccato per chissà quale motivo dunno.gif, sono scesi in due sbraitando e minacciandolo 25(1).gif ... è sceso anche lui, pistola nella dx e tesserino nella sx ... risultato chiamata una pattuglia e portati in caserma! 25.gif
Ma per una volta che va così chissa quante sono quelle che finiscono male! :TRtriste:
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a me lo fecero i cacciatori durante una battuta di caccia sul monte...... sono finito per terra, col ktm, in una pietraia perchè mi si erano presentati 10 personaggi fucile alla mano. Non mi hanno aiutato, e mi hanno detto, lo ricordo ancora, nonostante fosse il 2004, "forse è meglio se te ne vai da qui". Girato su me stesso e scappato via a ruote levate.... una paura assurda
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di bulli nel mondo è pieno ...bisogna denunciarli e creder nella legge perchè è l'unico modo per eliminarli...poi se anche così non va bisogna menarli talmente tanto da abbassargli la cresta...
:OT:
ciò che mi preoccupa di questo racconto è che il personaggio in questione ha i tratti(modi di comportarsi) tipici del mafioso... che milano sia terreno fertilissimo per camorra e simili è noto che lo sia anche l'emilia e il veneto mi da parecchio da fare. Bisognerebbe che lo stato facesse come fa israele con i nazisti in giro per il mondo , mandano un commando e li fanno fuori, così si elimina la mafia,non facendoci patti
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..... mandano un commando e li fanno fuori, così si elimina la mafia,non facendoci patti
Ed è proprio lì che volevo arrivare qualche msg fa, favorevola a 49.gif 49.gif 49.gif 49.gif
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fosse così facile e possibile.. staremmo meglio e meno stressati.
E invece chi cerca di difendersi da solo passa pure i guai. :wall: e se chiami i soccorsi e aspetti la "velocità" della giustizia, la sentenza la ascoltano i nipoti. 49.gif
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Forse è solo un mio pensiero, ma lo stato ha bisogno della "mafia, camorra, andrangheta, sacra corona unita ecc" dunque noi persone comuni, oneste, che abbiamo avuto inculcata dai nostri padri l'onestà e la cerchiamo di dare alle nostre famiglie non avremo mai vita facile! Saremo sempre le mosche bianche che verranno schiacciate dalle mosche nere o per meglio dire quelle che pasteggiano sopra le carcasse altrui! Non c'è destra ne sinistra nè grillini che dir si voglia a sistemare le cose! Ci vorrebbe solo quello che tutti sbandierano e sbandieriamo.....RISPETTO E ONESTA'.......dove vedessimo e vivessimo realtà nocive denunciarle e che venisse il tutto punito come le nostre leggi dicono! Perchè noi le leggi le abbiamo!!.....anche troppe!!! Bisognerebbe applicarle "per e a tutti"!!!!!
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mi sono trovato in passato in situazioni "spiacevoli" del tipo di quelle descritte ( coltelli e non pistole) o con brutti ceffi che cercavano la lite. Essendo militare ho sempre evitato di farmi coinvolgere ( ad eccezione di una volta in cui ho dovuto reagire ad una aggressione ma il tizio, che ho immobilizzato, è stato poratato via dai carabinieri e si è preso una denuncia) . Da tampo adotto il metodo dell'indifferenza. Ignoro le "sgarberie" o le scorrettezze per strada, sia in auto che in moto ( sempre che non mi coinvolgano "fisicamente") proprio perchè ormai chiunque può rivelarsi un delinquente armato o comunque una persona pericolosa. Si buttano giù tanti rospi è vero ma si evitano situazioni che potenzialmente potrebbero infilarti in un mare di guai in un attimo.
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Quoto in pieno! :wtg:
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Ma quanto sarebbe bello poter vedere calare le creste a certe persone!!!
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Quoto sia Claudio che Sicanos, ma credo che vivere in quello che dovrebbe essere un "Mondo perfetto", sia ainoi solo utopia.....
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Quoto sia Claudio che Sicanos, ma credo che vivere in quello che dovrebbe essere un "Mondo perfetto", sia ainoi solo utopia.....
:wtg:
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Purtroppo con certa gente non si riesce mai a giocare a carte uguali.... altrimenti ci sarebbe da ridere.
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Non posso che quotare Sicanos, anche io spesso mi sono ritrovato in situazioni spiacevoli e mi capita di ricevere delle provocazioni, anche piuttosto forti, ma sicuramente la cosa migliore da fare è tirare dritti ed ignorare, salvo che non sia necessario doversi proprio difendere.
Ho pensato diverse volte di prendere il porto di armi e comprare una pistola, per difesa personale me lo darebbero immediatamente, visto quello che mi è accaduto, ma ...... dopo varie riflessioni mi sono reso conto che non me ne farei proprio nulla ed ho abbandonato l'idea.
Purtroppo ci sono tanti pazzoidi in circolazione, essere prima speronati e poi ritrovarsi con una pistola puntata in faccia, immagino che sia un'esperienza che rimanga impressa ed uno bello schok, per fortuna la pazzia non è arrivata a far esplodere un colpo, peccato che non è riuscito a prendere il numero di targa, quello è un pericolo in circolazione.
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Ho pensato diverse volte di prendere il porto di armi e comprare una pistola, per difesa personale me lo darebbero immediatamente, visto quello che mi è accaduto, ma ...... dopo varie riflessioni mi sono reso conto che non me ne farei proprio nulla ed ho abbandonato l'idea.
Dopo avr bazzicato per un po' il poligono di tiro, mi era venuto in mente di chiedere il porto d'armi per tiro sportivo e comprarmi delle armi personali.
Non l'ho fatto perchè sono convinto che, anche la persona più mite e pacifica del mondo (come me), se minacciato o provocato, prima o poi l'arma la prende e la usa.
E non all'interno del poligono.
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Ho pensato diverse volte di prendere il porto di armi e comprare una pistola, per difesa personale me lo darebbero immediatamente, visto quello che mi è accaduto, ma ...... dopo varie riflessioni mi sono reso conto che non me ne farei proprio nulla ed ho abbandonato l'idea.
Dopo avr bazzicato per un po' il poligono di tiro, mi era venuto in mente di chiedere il porto d'armi per tiro sportivo e comprarmi delle armi personali.
Non l'ho fatto perchè sono convinto che, anche la persona più mite e pacifica del mondo (come me), se minacciato o provocato, prima o poi l'arma la prende e la usa.
E non all'interno del poligono.
Io non la ho presa per motivi un po differenti, la minaccia o la provocazione non mi preoccupano, visto che mi capita spesso di riceverle, in caso di aggressione se la prendi devi essere in grado realmente di usarla ed avere tutta la determinazione per farlo, a parole è facile, ma sparare ad una persona non credo che sia cosi semplice, per questo, se la uso contro uno che non è armato esagero o vado oltre i limiti, se invece ho di fronte uno armato e determinato, tirando fuori un'arma probabilmente non potrei reggere il confronto ed avrei immediatamente la peggio, in tutti i casi sembra più un problema che una soluzione, in parole povere non è per me e per questo ho pensato che è meglio lasciar perdere.
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in caso di aggressione se la prendi devi essere in grado realmente di usarla ed avere tutta la determinazione per farlo, a parole è facile, ma sparare ad una persona non credo che sia cosi semplice
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non sarà facile ma dovessi scegliere tra l'aggresore e me non avrei alcun dubbio.
megilo un brutto processo che un bel funerale
per quel che riguarda ottenere il "porto d'armi per difesa personale" è più difficile che vincere ad una lotteria, tanto più che i porti d'arma vengono sempre più ridotti di anno in anno. sono in aumento le iscrizioni ai poligoni (forse) e le richieste per il "porto di fucile per tiro a volo" , quest'ultimo ti permette di acquistare fino a sei armi corte e fucili vari, puoi trasportare (ben diverso dal "portare") l'arma lunga o corta fino ai campi di tiro senza la storiellina del percorso da dichiarare
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ragazzi le armi sono una cosa seria. Avere un arma non significa essere più sicuri, si può averne la sensazione ma questo è un effetto solo psicologico. L'arma comporta un problema di fondo e cioè la consapevolezza dell'opportunità di usarla . Questa decisione non è destinata ad essere supportata da una meditazione calma e riflessiva ma si deve essere in grado di decidere in una frazione di secondo se è il caso di usare un arma. Badate bene che ad eccezione di casi come quello che ha dato il via al topic in cui un probabile squilibrato ha tirato fuori una pistola la persona armata dovrebbe in teoria estrarre l'arma in presenza di una minaccia analoga e la conseguenza diretta che molti ignorano o a cui non pensano è l'assoluta necessità in casi come questi di USARE l'arma perchè la "controparte" interpreterà l'estrazione come avente questa finalità e quindi userà la sua contro di voi. In parole povere se e quando si fosse in situazioni critiche tali da dover usare un arma non c'è spazio per indugi, si deve estrarre e sparare altrimenti si viene uccisi. Ecco perchè il porto d'armi deve essere limitato solo a pochi casi selezionati ed a persone veramente a rischio che comunque si assumono la responsabilità di agire nel senso di cui sopra. Una persona armata che in un alterco magari violento ma che non supera il livello dei "cazzotti", preso dalla rabbia estrae e spara, sbagliando quella valutazione di cui parlavo, si fa 20 anni di carcere a prescindere. Se invece minacciato palesemente con armi da fuoco riesce a neutralizzare l'aggressore sparando ed al limite ammazzandolo si potrà sempre dimostrare una legittima difesa dovuta al pericolo effettivo di perdita della vita.
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Ragazzi, calma.
E' estremamente difficile ottenere un porto d'armi per difesa personale. Quindi, a meno che uno non abbia un arma non dichiarata (che già questo è un reato grave), difficilmente potrà girare legalmente con una pistola nella fondina sotto alla giacca.
E se anche l'avesse, vorrei proprio vedere chi avrebbe la velocità e la freddezza di reagire ad una provocazione armata come quella successa a claudiosub1 o per esempio durante una rapina, senza prendersi un proiettile in faccia. Chi estrae per primo è guidato dall'intenzione, chi subisce invece, difficilmente realizza e risponde con l'adeguata difesa perchè la sorpresa gioca sempre a sfavore.
Il problema è di chi quotidianamente subisce, chi vive e lavora in un clima di paura e diffidenza, chi indifeso e succube, trova conforto e sicurezza nel possedere e tenere in casa un arma.
Ottenere il permesso per detenere una pistola "per difesa abitativa" o per "uso sportivo" non è poi così difficile.
Il problema è che se a questa persona un giorno "parte l'embolo", i telegiornali avranno di che parlare a lungo.
Ci sono troppe armi in giro, legali e non. E purtroppo la legislazione italiana e gli strumenti delle forze dell'ordine sono insufficienti per arginare episodi di delinquenza quotidiana.
Il nostro non è uno stato di diritto.
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@Sicanos, hai probabilmente spiegato ancora meglio le ragioni per cui ho pensato che è meglio non averla.
Possedere un'arma di difesa dovrebbe essere una garanzia, ma è un'enorme responsabilità, perchè a torto o a ragione ci trasforma in dei potenziali assassini e se si tira fuori, bisogna essere in grado di usarla in uno scontro a fuoco, non credo che andare a sparare in un poligono di tiro la domenica, possa dare una preparazione adeguata, la determinazione necessaria e la capacità nell'immediato di prendere una decisione cosi importante come far fuoco ed uccidere qualcuno o meno, usare un'arma, per me non è uno scherzo e non ritenendomi all'altezza, preferisco evitare, ripeto, per me sarebbe sicuramente una gravosissima responsabilità e sicuramente più un problema che una soluzione, perchè potrei facilmente usarla a sproposito o non usarla adeguatamente e soccombere, se si dovesse rendere necessario.
@Giò58, ti garantisco che ho motivazioni più che valide per ottenere il porto d'armi immediatamente, in occasione di un pignoramente sono stato tenuto sotto sequestro da un boss della sacra corona unita per due ore, l'ufficiale giudiziario non ci ha rimesso le penne per puro miracolo, se la è cavata con la sola lesione ad un nervo della testa che ha determinato la dilatazione della pupilla in un occhio in maniera permanente e come conseguenza dei fastidi alla vista, ma di calci fortissimi e pugni in testa ne ha presi veramente tanti e tanti, quando ho visto che si accasciava a terra e continuavano imperterriti ho quasi dato per scontato il peggio.
Io me la sono cavata perchè ero dietro ed un po grazie alla mia struttura fisica, 1,90 m. over 100 kg, che mi hanno consentito di parare diversi colpi.
Poi minacce, rappresaglie, uno ha sfondato a calci la porta dello studio con me dentro e tantissime altre.
Ad un collega, pochi giorni fa, sono entrati in studio sfondando la porta e gli hanno distrutto tutto, a lui hanno fratturato una mascella con 7 punti di sutura.
Io per fortuna ho il fisico che mi aiuta e spesso fa anche da deterrente, se dovesse rendersi necessario un paio di pugni o due schiaffoni sportivi non mi intimoriscono di certo, mi basta cosi e va benone, almeno, fino ad ora è stato più che sufficiente.
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certamente è un'esperienza di cui se ne fa volentieri a meno
per quel che riguarda le troppe armi circolanti in italia, quelle denunciate (sono anche soggette a vari controlli da parte delle autorità del tipo il luogo di custodia) sono sicuramente meno di quelle illegali. queste ultime in mano a delinquenti senza scrupoli, ma non per questo immortali. poi per " l'embolo che parte " succede anche senza armi. le cronache sono piene di queste storie.
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Purtroppo le leggi che prevedono i controlli ci sono, ma sono aplicate alla c.di c..
Un mio cliente, vecchio cacciatore e titolare da sempre di porto di fucile per la caccia, nel 2002 si è separato dalla moglie con tutta una battaglia a botte di querele e controquerele, cponclusasi nel 2004.
Nel 2012 ha chiesto il permesso di frequentare dei poligoni e di poter utilizzare il fucile per uso sportivo, quindi un'attività giudicata meno a rischio di quella per cui era autorizzato da sempre.
Hanno rilevato l'esistenza delle querele del 2002 e di un processo penale, finito con una condanna a 20 giorni di reclusione e pena sospesa nel 2005 ed immediatamente gli hanno revocato il porto d'armi e posto sottosequesto le armi di cui era legittimamente in possesso, tra cui due spade samurai, falsissime e senza lama. 888.gif 888.gif 888.gif 888.gif
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leggendo tutta sta roba mi vengono i brividi , mi riallaccio ad un altro posto , quello di alessandro che sta chiudendo la sua attivita per andarsene in svizzera......VAi fratello vai , non lasci poi tanto qui .
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Purtroppo l'arroganza e la tipica maleducazione di chi crede di poter fare ci sta rovinando..
Io da quando ho l'auto col cambio automatico e cruise, sono diventato quasi un automobilista modello (autovelox complice), per cui mi piazzo ad esempio in autostrada a 135 e vado... :TRangelo: ma puntualmente mi si piazza dietro il culo qualcuno che lampeggia e vuole passare assolutamente anche se siamo in colonna. Ora..io mi chiedo...ma se ci fermiamo, non ti riempio di mazzate? e non perdiamo anche del tempo? quindi? secondo me e' la classica spocchiosita' di chi pensa di essere superiore solo perche' si sente al sicuro, sia che sia al chiuso di una macchina (possibilmente veloce per scappare), che sia armato e quindi si senta protetto.
Ma non esiste legge che possa mettere a freno imbecilli del genere, solo una lobotomia potrebbe sanarli.
Un esempio veloce di stupidita' umana legata all'arroganza. (scusate se mi dilungo)
Qualche anno fa, ho costruito una casa nuova, era ancora in fase di completamento, specialmente all'esterno. Il mio recinto ha due ingressi, ma non avevo ancora messo i cancelli (soldi nichst 8.gif ) ....la sera tornando a casa ho visto una punto come la mia parcheggiata dentro, e non ci ho fatto caso..la sera dopo anche, ma nemmeno in quel caso avevo notato la differenza, solo mi e' sembrato strano che fosse li', e non nel solito parcheggio che avevo creato..alla terza sera c'era anche la mia azz.. due , non e' possibile. Alche' mia moglie mi ha detto che forse e' di uno che lavorava alla costruzione di una casa in un terreno di fronte.
" e' perche' la mette qui, e non dentro al terreno dove lavora?" dunno.gif
Allora aspetto il tipo, arriva, e glielo chiedo direttamente..
Sapete cosa mi ha risposto?
1- io parcheggio dove voglio
2-se non vuoi che la metta qui, metti un cancello
3-non c'e' scritto divieto di parcheggio
4 -ne' proprieta' privata
5- per cui la metto qui, perche' cosi' mi piace
eekout
in quel caso cosa avreste fatto? ho fatto l'unica cosa che mi e' passata in mente in quel momento, cioe' ho preso una sbarra di ferro e gli ho sfasciato la macchina, poi naturalmente strascichi giudiziari in cui il poveretto e' stato santificato e quasi martirizzato da me.
Per fortuna un giudice intelligente alla fine gli ha detto " ma scusa, ma tu non hai niente di meglio da fare che sfottere la gente quando torna la sera a casa dopo una giornata di lavoro?"
Pero' non sono cose normali score.gif
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leggendo tutta sta roba mi vengono i brividi , mi riallaccio ad un altro posto , quello di alessandro che sta chiudendo la sua attivita per andarsene in svizzera......VAi fratello vai , non lasci poi tanto qui .
Probabilmente in Svizzara si sta meglio per il lavoro, ma i pazzi ci sono ovunque, qui in >Svizzera ed in tutto il resto del mondo.
Uno che per un sorpasso tira fuori una pistola è solo un pazzo, anche abbastanza pericoloso, questo non ha nulla a che vedere con la sua nazionalità.
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leggendo tutta sta roba mi vengono i brividi , mi riallaccio ad un altro posto , quello di alessandro che sta chiudendo la sua attivita per andarsene in svizzera......VAi fratello vai , non lasci poi tanto qui .
Probabilmente in Svizzara si sta meglio per il lavoro, ma i pazzi ci sono ovunque, qui in >Svizzera ed in tutto il resto del mondo.
Uno che per un sorpasso tira fuori una pistola è solo un pazzo, anche abbastanza pericoloso, questo non ha nulla a che vedere con la sua nazionalità.
su questo sono pienamente al tuo fianco , forse l'unica differenza sta nel fatto che se qui chiami la polizia o i carabinieri ed arrivano e l'arrestano , il giudice dopo 24 lo rilascia , e magari non ci sara' mai una pena per questo stronzo perche i termini scadono, qui e solo qui esiste la prescrizione e roba del genere.
e mi metto pure nei panni delle forzr dell'ordine . sai che gran rottura di c...... rischiare fare il lavoro sporco per poi vedere il secondo giorno sto pezzo di merda che rigira tranquillo e sereno come se nulla fosse????
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@Silmen, sai che ti stimo tantissimo, ma per me in questo caso hai sbagliato.
Il tipo non aveva alcun diritto di parcheggiare l'auto in casa tua e per questo hai perfettamente ragione, ma avresti dovuto ricorrere all'ausilio dei vigili e/o della forsa pubblica e non prendere una sbranga e rompergli l'auto, facendo ricorso alla violenza.
Questo per me è un comportamento sbagliatissimo, come lo è qualunque ricorso alla violenza, in qualunque forma si manifesti.
Quello ha sporto querela OK, ma se era un delinquente efferato ed il giorno dopo prendeva una bella latta di benzina e ti dava fuoco alla casa? Tu poi che facevi, andavi a vedere dove abita e gli mettevi una bomba o lo cercavi per rompergli una gamba, alla fine che facciamo? Torniamo ai tempi del farwest?
Anche se non vi era il cancello, la proprietà era ben delineata e lui sapeva benissimo di entrare in una proprietà privata.
Cancello o meno, questo non è consentito dalla legge ed integra il reato di occupazione abusiva di edificio, una volta redarguito il tipo e reiterato il comportamento, ha integrato il reato di violenza privata, due bei capi di imputazione ed un bel processo con una sicura condanna..... anche al risarcimento dei danni, che si sarebbe ricordata per moltissimi anni a venire, senza cosiderare che per quanto al limite interpretativo potrebbe ben configurarsi il reato di violazione di domicilio.
Tutto quello che, a mio modestissimo avviso, avresti dovuto fare, è tutelarsi chiamando le forze dell'ordine e pretendere l'applicazione delle leggi e la tua tutela, ragire con violenza, per me, è il modo più sbagliato di reagire.
La fortuna vuole che, come un po tutti noi varaderisti e come te, io sono alto 1,90, ho fatto in altri tempi un bel po di attività sportive e..... non sono certo uno che si spaventa tanto facilmente, credo che come a tutti, salvo il caso limite in cui compare una pistola, capita di ricevere provocazioni ed anche violente, ma nella stragrande maggioranza dei casi, grazie alla mia struttura fisica, mi basta andare avanti con decisione e fare Bum, ed immediatamente si calmano, ma rispondere ad una stupida provocazione per me è sbagliato.
Nel caso tuo, facendo ricorso alla violenza, sei passato dalla parte del torto e comunque non hai fatto valere i tuoi diritti, il tipo, che ha sporto querela, si sente ancora di più un dritto rispetto a come si sentiva prima.
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leggendo tutta sta roba mi vengono i brividi , mi riallaccio ad un altro posto , quello di alessandro che sta chiudendo la sua attivita per andarsene in svizzera......VAi fratello vai , non lasci poi tanto qui .
Probabilmente in Svizzara si sta meglio per il lavoro, ma i pazzi ci sono ovunque, qui in >Svizzera ed in tutto il resto del mondo.
Uno che per un sorpasso tira fuori una pistola è solo un pazzo, anche abbastanza pericoloso, questo non ha nulla a che vedere con la sua nazionalità.
su questo sono pienamente al tuo fianco , forse l'unica differenza sta nel fatto che se qui chiami la polizia o i carabinieri ed arrivano e l'arrestano , il giudice dopo 24 lo rilascia , e magari non ci sara' mai una pena per questo stronzo perche i termini scadono, qui e solo qui esiste la prescrizione e roba del genere.
e mi metto pure nei panni delle forzr dell'ordine . sai che gran rottura di c...... rischiare fare il lavoro sporco per poi vedere il secondo giorno sto pezzo di merda che rigira tranquillo e sereno come se nulla fosse????
Ne sei proprio sicuro, tu sai come funziona la giustizia in Svizzera o negli altri paesi? Personalmente non ne sarei tanto certo, mi limito a contestare quello che non funziona nel mio paese, ma un po di brava gente e di gente che lavora esiste anche da noi, come ci sono anche delle cose che funzionano e non sono convinto per nulla che altrove siano tutte rose e fiori.
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Ma qui stanno tutti fuori.
Dobbiamo dire alle case costruttrici di abbigliamento motociclistico di rinforzare le nostre giacche con il kevlar...
E poi, con la crisi che c'è, dove li avrà trovati i soldi il tipo per comprare una pistola?
:P
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leggendo tutta sta roba mi vengono i brividi , mi riallaccio ad un altro posto , quello di alessandro che sta chiudendo la sua attivita per andarsene in svizzera......VAi fratello vai , non lasci poi tanto qui .
Probabilmente in Svizzara si sta meglio per il lavoro, ma i pazzi ci sono ovunque, qui in >Svizzera ed in tutto il resto del mondo.
Uno che per un sorpasso tira fuori una pistola è solo un pazzo, anche abbastanza pericoloso, questo non ha nulla a che vedere con la sua nazionalità.
su questo sono pienamente al tuo fianco , forse l'unica differenza sta nel fatto che se qui chiami la polizia o i carabinieri ed arrivano e l'arrestano , il giudice dopo 24 lo rilascia , e magari non ci sara' mai una pena per questo stronzo perche i termini scadono, qui e solo qui esiste la prescrizione e roba del genere.
e mi metto pure nei panni delle forzr dell'ordine . sai che gran rottura di c...... rischiare fare il lavoro sporco per poi vedere il secondo giorno sto pezzo di merda che rigira tranquillo e sereno come se nulla fosse????
Ne sei proprio sicuro, tu sai come funziona la giustizia in Svizzera o negli altri paesi? Personalmente non ne sarei tanto certo, mi limito a contestare quello che non funziona nel mio paese, ma un po di brava gente e di gente che lavora esiste anche da noi, come ci sono anche delle cose che funzionano e non sono convinto per nulla che altrove siano tutte rose e fiori.
be a dirti la verita si. e non solo riguardo alla giustizia, sono figlio di un emigrante che ha vissuto per piu di 20 anni negli stai uniti, ed ancora oggi vive grazie a quella di pens. americana, in italia ha versato 24 anni come operaio presso l'universita della calabria sai cosa percepisce ora ? 480,00 €....... mia mamma e' andata in visita li qualche anno fa il brutto e stato partire, perche era su una sedia a rotelle...quando e' arrivata li ha trovato due gentili signori che la hanno presa da sopra l'aereo e portata a casa di mia zia ..senza pagare una beata mazza....continuo ...(circa 200 miglia) con una auto appsta per lei....mia mamma commerciante versati 13 anni all'imps poi chiusa attivita per motivi familiari sai cosa gli hanno detto???? purtroppo non ha raggiunto i 15 anni previsti , li ha persi.
se vuoi posso continuare . mi rode cosi tanto perche io sono un agente di commercio e credimi non evado nulla non potrei per il settore in cui opero , spesso lavoro sabato e domenica dalle 8.30 alle 20.00 e quello che guadagno e frutto del mio impegno se sono malato non mi pagha nessuno, le ferie non le ho retribuite, ecc. ecc scusa lo sfogo ma se parlo e perche credo meritatamente di appartenere a quelle persone oneste , corrette che vedo i furbi andare avanti con troppa facilita'.
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ciò che mi preoccupa di questo racconto è che il personaggio in questione ha i tratti(modi di comportarsi) tipici del mafioso... che milano sia terreno fertilissimo per camorra e simili è noto che lo sia anche l'emilia e il veneto mi da parecchio da fare.
Naa... A Milano e al Nord la mafia non esiste. L'hanno detto la Moratti e Maroni perciò io ci credo.
G
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ciò che mi preoccupa di questo racconto è che il personaggio in questione ha i tratti(modi di comportarsi) tipici del mafioso... che milano sia terreno fertilissimo per camorra e simili è noto che lo sia anche l'emilia e il veneto mi da parecchio da fare.
Naa... A Milano e al Nord la mafia non esiste. L'hanno detto la Moratti e Maroni perciò io ci credo.
G
si lo ha detto pure cetto laqualunque, " la mafia non esiste ? un invenzione dei comunisti"
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Se lo dice Cetto Laqualunque .... :TRbuaha: :TRbuaha: :TRbuaha:
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Il bello è che da una vita che lo dico, ho avuto spesso discussioni anche accese su internet in cui "alcuni" nordici pseudo bossiani affermavano la eccellente superiorità del nord insistendo che al sud si vive con i soldi delle loro tasse e loro pagano per mantenere mafia e quant'altro, che i loro politici sono onestissimi ed all'eccellenza ecc.....
Io mi sono permesso di spiegare che la mafia sta nei centri di potere e dove ci sono i soldi e non esiste più la mafia di una volta con bombe, mitra ecc..., ormai la mafia gira molto più in alto e pulito e quindi sta ormai più al nord, dove ci sono i vari centri lucrosi di interesse.
Spero tanto che con tutto quello che è successo abbiano aperto un po gli opcchi e si rendano conto di come i vari politici e tutte le notizie che vengono divulgate servono solo per prenderci per il culo, tutti quanti indistintamente 888.gif 888.gif 888.gif 888.gif 888.gif 888.gif
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stra quoto fletcher , hai perfettamente ragione tutto quello che sappiamo esce da quella scatola chiamata tv o giornali o altro che stanno nei libri paga di pochi ignobili potenti..... per fortuna la nostra comune passioe ci porta in giro di prima persona , ci fa vedere con occhi un tantino diversi e forse un po meno influenzabili.
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I giudizi superficiali e qualunquisti su un argomento "serio"come quello della Mafia lasciano sempre il tempo che trovano. Se se ne vuole parlare è necessario capire innanzi tutto la genesi storica del fenomeno che risale a gruppi armati al servizio di latifondisti siciliani ( invito chi volesse documentarsi a studiarne la storia). Questa impronta iniziale ha condizionato in qualche modo l'organizzazione , quasi come un codice genetico, fino agli anni 70 quando c'è stato un ribaltamento delle posizioni dovuto all'immenso potere sul territorio che l'organizzazione aveva ed alle somme stratosferiche che gestiva con i traffici illeciti della droga. Da organizzazione, in qualche modo subordinata ai potenti ad organizzazione che "pilota" i potenti per finalità proprie.
Questo passaggio si è concretizzato con i corleonesi ed ormai è il modus operandi attuale con una ulteriore "raffinatezza", la ripulitura delle attività mafiose. Gli introiti abnormi vengono reivestiti in attività apparentemente legali alle cui spalle c'è però comunque l'organizzazione.
La contaminazione della società civile è in atto da anni in maniera silente e subdola e giustamente si è "addensata" la dove circola più denaro, dove vi sono attività produttive fiorenti, dove vi è la possibilità di ottenere ( corrompendo) appalti lucrosi. Emerge quindi che l'equilibrio si è spostato pesantemente a Nord dove da quello che sta emergendo dalle inchieste, la corruzione è diventata un fenomeno capillare.
Quindi l'equazione SUD = Mafia 'Ndrangheta e Camorra è vera ma con riserva, non essendoci più confini che arginano il fenomeno.
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Quindi l'equazione SUD = Mafia 'Ndrangheta e Camorra è vera ma con riserva, non essendoci più confini che arginano il fenomeno.
In poche parole, in base a quest' equazione.... è il SUD che fà girare i soldi anche al NORD non essendoci più confini.
E fallo capire al Senatur roflmao.gif
Il Giudice PAOLO BORSELLINO, in uno dei suoi tanti discorsi un giorno disse: La lotta alla mafia, il primo problema da risolvere nella nostra terra bellissima e disgraziata, non doveva essere soltanto una distaccata opera di repressione, ma un movimento culturale e morale che coinvolgesse tutti e specialmente le giovani generazioni, le più adatte a sentire subito la bellezza del fresco profumo di libertà che fa rifiutare il puzzo del compromesso morale, dell'indifferenza, della contiguità e quindi della complicità.
Io continuo ad augurarmi invece che un giorno i Talebani decidano di parcheggiare qualche aereo a Montecitorio... possibilmente quando sono tutti presenti....
magari durante l' ora del pranzo dove con 5 euro mangiano Antipasto, Primo, Secondo, Contorno.... Gelato... e Amaro compreso.
Voglio vedere poi se qualcuno ricostruisce tutto....
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Quindi l'equazione SUD = Mafia 'Ndrangheta e Camorra è vera ma con riserva, non essendoci più confini che arginano il fenomeno.
In poche parole, in base a quest' equazione.... è il SUD che fà girare i soldi anche al NORD non essendoci più confini.
E fallo capire al Senatur roflmao.gif
Il Giudice PAOLO BORSELLINO, in uno dei suoi tanti discorsi un giorno disse: La lotta alla mafia, il primo problema da risolvere nella nostra terra bellissima e disgraziata, non doveva essere soltanto una distaccata opera di repressione, ma un movimento culturale e morale che coinvolgesse tutti e specialmente le giovani generazioni, le più adatte a sentire subito la bellezza del fresco profumo di libertà che fa rifiutare il puzzo del compromesso morale, dell'indifferenza, della contiguità e quindi della complicità.
Io continuo ad augurarmi invece che un giorno i Talebani decidano di parcheggiare qualche aereo a Montecitorio... possibilmente quando sono tutti presenti....
magari durante l' ora del pranzo dove con 5 euro mangiano Antipasto, Primo, Secondo, Contorno.... Gelato... e Amaro compreso.
Voglio vedere poi se qualcuno ricostruisce tutto....
minch....... come quoto , comunque da calabrese "fortnato" perche ho ancora la possibilita di portare la pagnotta a casa dico pure che per troppo tempo SUD = FAME....... e comunque alla fine della giostra resta il fatto che a le persone per bene girano le p..... quando non possono unscire di casa per una passegiata perche devi schivare le pallottole sud centro nord che sia.
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E' corretta la tua ricostruzione della nascita della mafia siciliana, ma andando un po più a fondo e studiando l'evento mafioso, vediamo che è una caratteristica di carattere sociale.
La mafia siciliana nasce con l'approviggionamento delle risorse idriche in sicilia, quando l'acqua rappresentava la possibilità di coltivare la terra ed il bestiame e quindi motivo di sopravvivenza e ricchezza, poi si espande e diventa famosa con l'emigrazione in america che si è avuta dalla fine dell'800 fino alla metà del 900 con i vari clan mafiosi ed i vari personaggi, fino a far identificare l'immagine della mafia con la sicilia ed i siciliani ed un po con l'Italia.
Ma la mafia in realtà è un'evento sociale che si sviluppa ovunque e la mafia italiana non è la più potente, la più potente ed efferata sembra la mafia cinese che ha i suoi agganci ovunque e risultano anche accordi fatti con la mafia italiana per espandersi nel territorio, poi esiste la mafia Russa ed ogni nazione ha la sua, è a tutti gli effetti una società parallela con cui conviviamo, che ce ne rendiamo conto o meno.
I cardini principali su cui verte la delinquenza organizzata sono droga, prostituzione ed usura a cui si aggiunge in maniera prepotente la gestione degli affari pubblici.
Prima la delinquenza era gestita con la manovalanza, ora non più, anzi dove vi sono dei reali boss mafiosi si vive benissimo, non ci sono furti o rapine, scippi e quant'altro, semplicemente perchè si occupano di ben altre questioni, molto più "importanti" ed hanno tutto l'interesse a faar apparire il territorio tranquillo e non attirare in alcun modo l'attenzione delle forze dell'ordine.
Devo chiudere, continui dopo 888.gif 888.gif 888.gif 888.gif