Mi aggiungo anche io alla lista di chi si è trovato il blocco portafusibile sul relè del motorino di avviamento sciolto.
Moto del 2007 acquistata usata a novembre e spianata sabato scorso. Ho aggiunto un impianto elettrico in parallelo a quello esistente per alimentare 2 porte usb al manubrio per navigatore e cellulare e anche i faretti della givi modificati mettendo dei led al posto della lampadina ad incandescenza perché faceva pochissima luce. Tutto ok per i primi giorni, poi........ durante un sorpasso a velocità sostenuta la moto mi si spegne e, dopo qualche secondo si riaccende da sola. Mi fermo subito e controllol interruttore di emergenza e la chiave credendo fosse un problema di contatto ma nulla. Tutto ok. Continuo il mo giro e arrivato a destinazione sento un forte odore di plasica bruciata e un simpatico filo di fumo salire dalla sella. La smonto subito e mi accorgo che viene dal portafusibile sul relè del motorino di avviamento. Avendo la coda di paglia scollego subito il mio impianto, aspetto che smetta di fumare e riprovo. Se giro solo la chiave non succede nulla ma se accendo la moto il fumo ricompare immediatamente.
Ora è dal meccanico, da una prima analisi veloce esclude sia colpa dell impianto aggiunto.
Regolatore di tensione rotto? Pensavo avessero risolto dai modelli del 2003.
Qualche giorno prima avevo smontato il fusibile da 30A per darlo ad un amico che lo aveva bruciato nella sua moto, poi ne sono andato a comprare uno nuovo da mettere sulla mia.
Contatti del portafusibile lenti?
Qualche altra ipotesi per prepararmi alla probabile mazzata del meccanico?
Almeno in questi pochi giorni di utilizzi mi sono divertito un sacco anche per merito di un fantastico treno di tr91 appena montate.
Ciao a tutti,
Lorenzo