Ciao a tutti. A distanza di quasi un mese dal ritiro e di circa 700km fatti, consentitemi un resoconto per cui chiedo venia in anticipo, sapete che sono prolisso.
E consentitemi di rivolgermi in particolare a un amico del forum, con cui nel tempo -pur non essendoci mai visti né sentiti- ho “sentito” particolare affinità e con cui, nelle discussioni, sono sempre stato d’accordo…
Pertanto…Caro Remowilliams, il mio K è una bomba…
Ora che c’ho fatto qualche giro un po’ più serio, anche in fuoristrada, posso incominciare a esprimere i primi giudizi un po’ più di cognizione di causa…
I confronti sono ovviamente fatti rispetto al mio caro TA650.
A parte che (per mancanza di tempo) non ho ancora montato paracoppa artigianale (made by stefanoparacoppa) in alu, paramotore e 2a ventola (e quindi le vere pietraie per ora le evito), alcune cose sono ancora proprio da sistemare: il concessionario me l’ha data con la ruota dietro nuova, mentre quella davanti ne aveva ancora ma non moltissimo. Ma visto che l’anteriore era da bilanciare, ieri mattina ho cambio anche la gomma. Non sono milionario, ma essendo ai primi km con la nuova moto, preferisco pensare a…un anteriore…pieno di certezze…
Inoltre, riporterò la forcella come in origine (il precedente proprietario l’aveva sfilata di quasi mezzo cm).
Nonostante la stazza, a muoverla in garage è più facile del TA. Pur parecchio più alta, ha il baricentro più basso e una distribuzione dei pesi direi ottima. A usarla su strada è maneggevolissima.
Però, e può sembrare un’incongruenza ma non lo è, ha poco sterzo. Meno del TA e meno di quanto si vorrebbe. Te ne accorgi nelle inversioni e quando vuoi parcheggiare. Bisogna prenderci la mano, certo, ma ho rischiato due volte di sdraiarla quando…la mia testa disegnava a terra un arco più stretto di quello che la moto consente, non so se rendo l’idea.
A starci sopra… sono 1,87 e tocco…bene, pianta del piede a terra e gamba tutta distesa.
Dietro, mio figlio che ha 6 anni invece, appoggia bene i piedi sulle pedaline. Sul TA lo faceva con difficoltà. Pertanto, credo che un passeggero adulto, quindi, su un TA abbia le gambe meno rannicchiate… Anzi, sono i fianchi ad essere più snelli, che consentono a un bambino di non avere le gambe troppo allargate…
Rimanendo in tema di chi sta dietro, i terminali originali (che all’interno hanno i catalizzatori) scaldano all’inverosimile (e le mani del passeggero lo sentono di sicuro).
Tanto per dare un’idea, dopo un’ora che la moto è parcheggiata all’ombra (a marzo), sul terminale non riesci a tenerci la mano tanto è ancora caldo. La sostituzione sarà un obbligo…
Nel traffico, stare a quell’altezza è una fig*ta, e poi avere una visibilità…credo…unica per essere una moto… è molto più sicuro…perché vedi tutto ciò che succede intorno…
Ci salgo come salissi su un cavallo, è l’unico modo…
Guidandola…è un godimento continuo. La posizione in sella è come sul mio TA, anche se qui il Renthal è un po’ più largo. È necessaria una postura più reattiva, fare forza con la gambe quando giri il gas perché la moto ti spinge il culo indietro e ti allunga subito le braccia…
L’effetto on/off c’è, ma devo dire la verità, ci si abitua facilmente… Anzi, più che on/off…si tratta di cavalli… Ora, appena ruoto il gas, anche di poco, la botta c’è, sempre… E m’accorgo di quanto sul TA…i cv mancassero…
Su strada è un giocattolo. Per fare un sorpasso, basta solo pensarlo ed è già fatto. Sulle prime, ho rischiato di avvicinarmi troppo a chi stavo sorpassando. Senza fare forza con le braccia, ma solo usando bene il gas, si alza anche in 3a marcia.
In autostrada ai 140 spalanchi e sei ai 190 in un attimo. Aria pochissima.
In più, coi cv che ci sono, non hai mai la marcia sbagliata. Solo la 6a è giustamente lunga.
Mi son reso conto che, all’inizio, scalavo troppo.
Col K scalare marcia è superfluo.
In piega scende da sola e, rispetto al mio TA, la sensazione è di avere una moto molto ma molto più leggera. So che sulla mia R l’abs non c’è perché…è un peso…
Alcune cose, più leggere, lo sono davvero.
La sella, rispetto al TA, peserà ¼. La prendi in mano e sembra di carta…
Coi serbatoi pieni o vuoti la guidabilità è praticamente la stessa.
Anche in manovra non t’accorgi se hai il pieno.
Nota dolente, non te ne accorgi nemmeno quando giri il quadro. Non c’è indicatore della benza, ma solo una spia che si accende quando entri in riserva…
Le sospensioni sono ottime. Ma t’accorgi che sono…racing. Sono presenti tutte le regolazioni possibili, e la forcella è sensibilissima al variare di un solo clic. L’ho già regolata, ma devo smanettarci ancora. Voglio diminuire il precarico e avere una compressione più lenta. Dietro va bene com’è.
Non è una moto per tutti (è presto anche per dire se è la moto per me, ma mi piace tantissimo), nel senso che non da assolutamente confidenza. È cattiva e te lo fa capire già quando ingrani la 1a ed esci dal garage. Anzi, già quando ruoti la manopola in folle. Silenziosa di scarico, sale di giri in una frazione di secondo…
Ecco, anche da qui ci si accorge di essere su una ktm…
Nel tempo ho avuto ma soprattutto provato altre moto, rimanendo in Honda: Africa, Varadero, CrossRunner, CrossTourer… Ecco, questa è un altro mondo. Parlando solo di motore, non è un fatto di avere 10cv in più o in meno, sarebbe troppo riduttivo. È come questi cv escono quando giri il gas.
Sensazioni, che non è facile spiegare…
In queste ultime settimane sono uscito diverse volte con l’amico di sempre che ha il gs800 e un compaesano che ha due K: un 950s e un 990 standard, entrambi anabolizzati in tutto (solo un esempio: monoscarico laterale tipo Parigi-Dakar: pesa niente…).
E ce le siamo scambiate più e più volte, su asfalto e fuori.
Il gs800 è infinitamente la moto più facile. Ci sali a distanza di 6 mesi e prendi forte già la prima curva su sterrato. Su questo forum ho spesso letto pareri non favorevoli, ma…provatela davvero…
Il motore, elettrico, ti consente di sfruttarlo tutto e non averne mai timore. Bassa com’è, la gamba interna ti da sempre confidenza. A sospensioni però, a confronto (ora) con i KTM…ci siamo poco… quantomeno…c’è da metterci mano e non so se basti cambiare molle e olio… Sui K percepisci invece che devi solo regolarle a tuo piacimento, anche sulla moto non tua. È una cosa che “senti”…
Guidandole, il GS sembra un TA650 anabolizzato. Gran motore sempre pronto, moto sempre sincera. Nei parecchi giri (montagna, parecchio sterrato) che abbiamo fatto, qunado il mio TA faceva 18, il gs800 del mio amico faceva 21 a litro. Ovviamente, quando io spremevo il TA, lui andava a passeggio col GS.
Ora il K…finora…fa circa 18 a litro. Andando a passeggio. Il mio amico coi K mi ha detto che anche lui, alll’inizio, faceva quasi 20/l. Ora fa spesso i 15, talvolta i 10 (fuoristrada). Ma garantisco che va forte.
Lui, che ha alle spalle una carriera fatta di tante moto anche stradali, ne veniva da un GS1200 tutto trasformato per l’off. Dice che per capire il kappone c’ha messo un anno.
Per intenderci…mi auguro di riuscire, un giorno, a fare i 10…
Caro Remo…il giorno che sarai davvero tentato di tradire il tuo TA650…fallo…
Però, prima di fare il passo verso un gs800 o verso un kappone…provale.
Per il gs ti basterà farlo per un’ora. Sarebbe la scelta più razionale. La moto va benissimo…
Per quanto riguarda il K…no, in un’ora non la capirai. Almeno, io prima di comprarla l’ho provata un’ora, e pensavo d’averla capita. No, non l’ho capita. Forse anche perché la mia è una R (più alta, più potente…).
Ancora da sistemare, il proprietario l’usava solo su strada. La mia moto infatti aspetta due terminali come si deve… Quelli originali (peso, estetica, e calore a parte -perché dentro hanno i catalizzatori-) fanno soffrire la moto di on-off, in fuoristrada fastidioso.
Ecco, a parte che io ho una R 2010 (quindi 115cv e 265mm di escursione) sto capendo che, nel mondo degli adventure, il 990 sta al 950 come il TA650 sta al TA600. Un passo avanti ma…qualche modifica da fare c’è.
E ora vengo al consumo d’olio, che è un argomento straconosciuto a chi ha certe moto…
Il concessionario dice che ogni 1000km va controllato e rabboccato, e che ne consuma 2 etti ogni mille km.
Ho verificato l’astina, dai conti fatti direi che dovrebbe essere così. Certo, è diverso dal mondo Honda (per quanto l’altro giorno il conce honda m’ha detto che il cbr1000rr ’06 ne fa andare 6etti ogni 1000km, non ci credevo…).
Ed è diverso dal mio avere il TA, zero grane in 10 anni e manutenzione ridicola anche nei costi…
Ah, ovviamente mi sono iscritto nel forum ktm, sia LC8 che myktm.
L’aria che si respira, anche nelle discussioni tecniche, è molto meno turistica e più…pazza…
C’è gente che modifica le moto a livelli pazzeschi… centraline, sonde lamba, mappature, scarichi, ecc, ecc…
E allora le moto l’affidabilità non sanno più cosa sia… O meglio, è sempre un avere spie accese e moto scorbutiche o che non tengono nemmeno più il minimo…
Ora mi preparo, vado (in moto, ovvio) alla commemorazione alla Benedicta…
Saluti a tutti e complimenti a chi è arrivato in fondo.
Ciao Remo, ti aspetto, tanto lo so che quando lo farai, sarà un passo verso il K…