http://www.repubblica.it/motori/sezioni/moto/2013/10/21/news/pronta_al_debutto_la_suzuki_v-strom_1000_abs-68855225/La nuova maxi enduro sarà esposta al salone internazionale di Milano Eicma 2013 e promette più agilità, maneggevolezza e piacere di guida rispetto alla versione precedentedi MAURILIO RIGO
“Puoi parlare con la tua moto e sentire la nostra filosofia non appena avvii il motore e cominci a guidarla”. E’ questo il principio ispiratore, nonché “filosofia” costruttiva di ogni Suzuki, che ha guidato la mano dei progettisti della nuova V-Strom 1000 Abs.
Con le ultime impressioni raccontate da due collaudatori del reparto sviluppo di Hamamatsu (Mr. Sato e Mr. Plaschka), si conclude la preview che ha preceduto il debutto ufficiale della nuova moto al salone internazionale Eicma 2013 di Milano (7-10 novembre).
Nell’attesa di toccarla con mano e del feedback (adesso si dice così) derivante della prova su strada, possiamo prendere atto degli sforzi compiuti dalla casa giapponese per proporre un modello in grado di soddisfare le esigenze dei centauri alla ricerca di una moto polivalente, capace di viaggiare come di essere utilizzata quotidianamente ed in grado di districarsi anche fuori dall’asfalto.
Una maxi enduro dal piglio sportivo, agile e versatile quindi, che non disdegna le escursioni dove terminano le normali strade.
Tra gli highlight della nuova V-Strom 1000 Abs, oltre alla presenza del dispositivo frenante antibloccaggio di serie (ormai imprescindibile per la sicurezza), spicca il controllo di trazione regolabile in base alle diverse esigenze su tre mappature (1, 2 e Off), mentre il generoso bicilindrico V-Twin da 1.037cc eroga una potenza di 100 Cv con 103 Nm di coppia disponibili già a 4.000 giri. Nonostante la moto rientri nella categoria delle endurone, l’ago
della bilancia si ferma a 228 kg in ordine di marcia (con il pieno di 20 litri di benzina), un peso contenuto (8 kg in meno del precedente modello), per offrire una maggiore agilità e maneggevolezza, stessa scelta che ha spinto i progettisti nipponici a privilegiare l’accoppiata 19 pollici (anteriore) e 17 pollici (posteriore), per i cerchi (speriamo che tra i vari optional siano disponibili anche quelli a raggi).
“Ci sono molti modelli validi tra cui scegliere in questa categoria così competitiva – ha dichiarato il collaudatore Suzuki Mr. Sato – sapevo che per competere contro di essi ci sarebbe voluto un alto livello di prestazioni. Sono stato molto rigoroso nelle mie valutazioni sui primi prototipi e il risultato finale credo sia perfino migliore di quello inizialmente immaginato. La guida su percorsi lenti e veloci ha avuto effetti sinergici, è stato molto difficile soddisfare i requisiti di stabilità e maneggevolezza che ci eravamo imposti. Al termine del lavoro, eravamo tutti molto soddisfatti”.
Anche le impressioni dell’altro collaudatore, Mr. Plaschka, ex pilota Endurance, sulla riuscita del progetto sono molto entusiastiche: “La nuova V-Strom è notevolmente più leggera rispetto a qualsiasi altro modello del segmento maxi enduro oltre 1000cc e ciò è immediatamente evidente! Maneggevolezza al top, facilità di guida, sterzo preciso e fluido nei cambi di direzione. La coppia è elevata ai bassi e medi regimi, con un’eccellente risposta dell’acceleratore e il controllo di trazione efficiente”.
Naturalmente le rivelazioni dei due tester Suzuki qui riportate sono condizionate dall’esigenza di mantenere il proprio posto di lavoro, ma da quanto abbiamo potuto vedere fino ad ora le premesse sono buone anche se, come sempre, sarà il pubblico sovrano a decretare la bontà del progetto.