Ciao Paolo,
OT per OT, intanto ci si scambia opinioni.
Allora, io non sono un ingegnere e nemmeno un esperto di climatologia, ma ho un paio di idee tutte mie (e non é detto che siano corrette...):
- in generale, non credo che un catalizzatore, anche con tutte le sue centinaia di gradi, possa influire in modo rilevante al surriscaldamento del pianeta; questo aspetto non contribuisce quindi ad alleggerire il mio essere consapevolmente "fuorilegge".
- in particolare, però, sulla "nostra" TA 650, il catalizzatore sembra una vera presa per i fondelli per diversi motivi: la moto non ha un impianto di iniezione elettronica, ne una sonda lambda, e mi sembra di ricordare che i primi catalizzatori a due vie montati su motori carburati facessero più danno che bene; sembra invece che molti Transalpisti col puledro scatalizzato abbiano passato le varie revisioni anche in zone d'Italia non molto tolleranti e a volte, addirittura (sembra), con emissioni addirittura inferiori a quelle della stessa moto catalizzata.
Questo significa che le emissioni con la moto scatalizzata, che alla fine sono la cosa che conta ai fini dell'ecologia, se non sono identiche, sono addirittura inferiori, quindi ben venga la modifica, pur con la consapevolezza che l'aver passato una o più revisioni non significa avere la carta di circolazione aggiornata e la moto in regola, ma siamo tutti maggiorenni e vaccinati....