E' corretta la tua ricostruzione della nascita della mafia siciliana, ma andando un po più a fondo e studiando l'evento mafioso, vediamo che è una caratteristica di carattere sociale.
La mafia siciliana nasce con l'approviggionamento delle risorse idriche in sicilia, quando l'acqua rappresentava la possibilità di coltivare la terra ed il bestiame e quindi motivo di sopravvivenza e ricchezza, poi si espande e diventa famosa con l'emigrazione in america che si è avuta dalla fine dell'800 fino alla metà del 900 con i vari clan mafiosi ed i vari personaggi, fino a far identificare l'immagine della mafia con la sicilia ed i siciliani ed un po con l'Italia.
Ma la mafia in realtà è un'evento sociale che si sviluppa ovunque e la mafia italiana non è la più potente, la più potente ed efferata sembra la mafia cinese che ha i suoi agganci ovunque e risultano anche accordi fatti con la mafia italiana per espandersi nel territorio, poi esiste la mafia Russa ed ogni nazione ha la sua, è a tutti gli effetti una società parallela con cui conviviamo, che ce ne rendiamo conto o meno.
I cardini principali su cui verte la delinquenza organizzata sono droga, prostituzione ed usura a cui si aggiunge in maniera prepotente la gestione degli affari pubblici.
Prima la delinquenza era gestita con la manovalanza, ora non più, anzi dove vi sono dei reali boss mafiosi si vive benissimo, non ci sono furti o rapine, scippi e quant'altro, semplicemente perchè si occupano di ben altre questioni, molto più "importanti" ed hanno tutto l'interesse a faar apparire il territorio tranquillo e non attirare in alcun modo l'attenzione delle forze dell'ordine.
Devo chiudere, continui dopo