Stampa

Effettua l'accesso o una nuova registrazione.
1 ora 1 giorno 1 settimana 1 mese Sempre
Inserisci il nome utente, la password e la durata della sessione.

[sicanos]

ieri sul tardo pomeriggio ero andato a fare un pò di spesa al Supermercato ( bisogna pur mangiare ogni tanto) . Premetto che qui a Roma nei parcheggi dei Supermarket e dei Centri Commerciali , almeno in alcuni da cui mi servo, spesso ci sono extracomunitari che per raggranellare qualche soldo o si offrono di aiutarti a svuotare il carrello e caricare l'auto (le signore spesso ne usufruiscono) o vendono merce di vario tipo (mutande, calzini, arbre magic ecc). Insomma stavo li a caricarmi anch' io l'auto della spesa,  quando nel corridoio tra i parcheggi, un cog@@@ne con un CBR  passa "sparato" in mezzo a alla gente con i carrelli rischiando di travolgere qualcuno. Uno di questi extracomunitari, un senegalese credo ( era nero come la pece) che stava appunto aiutando una signora un po anziana, sfiorato dal motociclista idiota si gira e gli urla il classico " stronzo" (scusate ma riporto testualmente) . Il motociclista ritorna indietro , scende dalla moto e avvicinandosi al "nero" gli si rivolge anche lui classicamente in romanesco  " che c'avevi co mè?". A che mi aspetto che la cosa degeneri ma il "nero"  che onestamente era il doppio del motociclista e che se voleva ne faceva polpette, attacca una filippica in un italiano quasi perfetto che vi risparmio nel dettaglio ma che dai contenuti è stata una lezione di educazione civica quasi degna di un arringa in un aula di un tribunale.
Il tutto ad alta voce e con un cipiglio che il motociclista si è "stoppato", disorientato ed è stato letteralmente travolto verbalmente dal "bongo bongo" che tanto bongo evidentemente non era. Il bello è che tutti i presenti hanno cominciato (me compreso) ad appoggiare l'extracomunitario in maniera sempre più veemente. Per farla breve se il motociclista nostrano non si sbrigava ad andarsene rischiava di brutto.
Ora la morale da trarre è secondo me questa: siamo cosi in decadenza che cominciamo a prendere lezioni di civiltà dai "selvaggi" ( ovviamente in senso satirico)?

[andrew_difrancesco]

Gran bella scena...

[varagio]

Tutto il mondo è paese e ogni razza o etnia ha le sue (tante) brave persone e le sue (per fortuna poche) arroganti e str...ze.
Complimenti all'extracomunitario 

[Murdock]

 

[ciccius_prime]

sica...
a prescindere dal colore della pelle penso che il senso di civiltà sia universale.... o c'è l'hai... o prima poi trovi qualcuno che "te c'è lo infila in......testa".... per dirla come dalle tue parti!!!

[Frarondo]

Tal signori che soffrono di encefalopenia, sono mascherati da persone di ogni età, genere e razza. Approvo il nostro black superman per aver fatto valere le proprie ragioni. E' però fisiologica la mancanza di umiltà e di senso pratico da parte di un'idiota così arrogante da passare a tutto fuoco in mezzo a macchine parcheggiate.
Ciaoooo!
Francesco

[silmen]

Si dice anche che la mamma degli imbecilli sia sempre incinta, e non abbia colore..Se quel Nero, poi, era senegalese, si e' comportato esattamente come e' stato educato. Ne conosco tanti, avendo un cugino acquisito del Senegal, e mai ho visto gente cosi' per bene. Non so se vi ricordate quando qualche mese fa, quel pazzo ha sparato al mercato uccidendo 3 senegalesi. C'e' stata una mozione popolare a loro favore, perche' tra le decine e decine di etnie presenti nel nostro paese, non si e' mai sentito di un senegalese che abbia fatto del male (magari la mela marcia c'e anche li..). Certo che pero'...una fraccata di mazzate gliele poteva dare lo stesso  giusto per gradire 

[david]

 

[giona]

Ora la morale da trarre è secondo me questa: siamo cosi in decadenza che cominciamo a prendere lezioni di civiltà dai "selvaggi" ( ovviamente in senso satirico)?

No, il problema è che siamo talmente in decadenza da stupirci del fatto che uno si comporti civilmente, solo perché ha la pelle pigmentata diversamente.

Se si rimane basiti da una scena come questa è perché in fondo si pensa davvero che quelle persone che troviamo nei parcheggi dei supermercati siano dei selvaggi. Se le si considerasse, appunto, solo persone non ci sarebbe meraviglia nel vederle comportarsi come tali, non ci sarebbe sconcerto né amarezza nel pensare d'averne avuto "una lezione di civiltà". Perché ci si stupisce così d'aver preso una lezione di civiltà solo se si ritiene che chi ce l'ha impartita sia inferiore ed incivile. A chi fa effetto sentire un professore di matematica che parla di teoria dei numeri? E' normale. Ma si rimane a bocca aperta se a discettare di primi e fattorizzazione è il proprio barbiere.

So che le tue intenzioni nel raccontare questo episodio erano buone, sicanos, ma - e lo dico senza alcun intento polemico - non riesco a trovare satira in espressioni come bongo bongo o selvaggio e temo che la parte peggiore dei problemi legati all'intolleranza derivi proprio da questo genere di pregiudizio inconsapevole ed apparentemente innocuo perché paternalisticamente bonario.

My 2 cents.

[Ciro]

Appoggio pienamente il senegalese ( qualsiasi cosa succedeva  ), ma mi vergogno; 1) dell'idiota motociclista  ; 2) dell'indigeno che ci ha fatto fare una figura di me@da  . 

[fletcher]

Sono contentissimo per il senegalese che gli ha dato una doppia lezione di civiltà, prima non reagendo alla provocazione, anche se era il doppio del beota cafone e poi per la lezione impartita.
La cosa che mi dispiace è che purtroppo andando in moto si viene spesso confusi con imbecilli del genere.
Molti di quei ragazzi di colore sono tutt'altro che "bingo Bongo", sono tra i più bravi ed intelligenti nel loro paese e vengono scelti per venire a studiare qui per poi tornare nel loro paese sperando di migliorare, solo che sono poverissimi e devono mantenersi facendo i lavori più umili.
Ne ho conosciuto uno che aveva preso una laurea in medicina con 110 e lode e stava per trasferirsi in Francia per fare un corso di specializzazione perchè aveva vinto una borsa di studio.
Altro che lezione di civiltà, a vederlo sembrava nulla, ma parlava correntemente 4 lingue e poteva tenere tranquillamente qualunque tipo di lezione.
 

[Indy70]

 

[bart]

Sicanos, mi hai fatto venire in mente una scena vissuta qualche anno fa a Rimini. Protagonista sempre un ragazzo di colore. Era circa mezzogiorno, sento suonare il citofono e vedo che c'era un ragazzo, un coetaneo, che voleva vendermi qualcosa. Ero con mio cugino, un  bonaccione sempre pronto a fare amicizia. Praticamente ci siamo messi a fare 4 chiacchiere e tra una battuta e l'altra non mi ricordo come ci siamo messi a parlare in lingua inglese. Io e mio cugino, entrambi laureati, abbiamo preso "la paga", come si suol dire. Eravamo veramente due ignoranti in confronto a lui, tanto che seriamente ad un certo punto ci fa: ma voi a scuola non studiate inglese? Meditate gente, meditate...

[Indy70]

Beh, ragazzi  a me è capitato di trovare sulle spiagge a vendere le solite cose dei ragazzi del Senegal ... laureati! 
Avevano una cultura mostruosa ...  Inglese, Francese, Italiano e qualche parola di Tedesco ...
Roba da sentirsi una 

[jackass]

visto che ci sono dico un paio di cosette anch'io :quando da giovane unno 5 anni fa sono sceso nella meravigliosa modna  ho conosciuto moltissimi stranieri nella residenza universitaria dove vivevo , era un posto pieno di erasmus,quindi studenti di passaggio ma anche molti africani e mediorientali che avevano scelto modena per studiare...minchia dei geni, il mio amico libanese in facoltà con me è alla seconda laureA e poi parte per l'america per il dottorato , lavora 4 giorni a settimana di notte nella pasticceria modnese , è grazie a persone come queste che un fancazzista come me prende spunto studiando e lavorando in contemporanea , se lo fa lui perchè non dovrei farlo io ...questo è il problema in italia forse che la gente non si rende conto di che fortuna ha nell' avere la possibilità di studiare o lavorare...
tanto per rimanere in tema http://www.la7.it/quellochenonho/pvideo-stream?id=i552904