ok sicanos sono d'accordo mi auguro che la magistratura si attivi in quei comuni che rispecchiano il film di Alberto Sordi.
Comunque il "viggile" ha fatto solo il suo dovere, cioè quello di applicare una norma che viene continuamente violata da quasi tutti i motociclisti.
Il viggile, che probabilmente non é un lobotomizzato, avrà valutato l'opportunità di sanzionare secondo scienza e coscienza..
A me la multa non l'avrebbe mai fatto per due motivi.. Il mio meccanico mai si sognerebbe di piegare (di sua iniziativa) la targa; perché la mia targa é rimasta esattamente nello stesso alloggiamento previsto dal costruttore..
la legge è scritta dai governanti e loro hanno deciso cosa è previsto per ogni tipo di violazione. Il "vigile" non deve interpretare le leggi ma applicarle indipendentemente se sono vessatorie o meno. Il fatto che il "vigile" non applichi quanto previsto per ciò irregolare potrebbe avere problemi per omissioni di atti d'ufficio.
Poi sul discorso di fare cassa o meno questo lo si può fare per i velox, i t-red ecc. La cosa migliore è non prendere sanzioni controllando il veicolo in modo costante, non cambiando le caratteristiche costruttive e rispettando il codice della strada. E chi fa rispettare le regole della strada se il cittadino trasgredisce? Se fossero tutti ligi e diligenti, senza avere l'elasticità mentale che le cose si possono fare anche se "vietate", il "vigile" si occuperebbe anche di altre mansioni meno redditizie e più utili che per molti non sono conosciute o non immaginano che possano essere svolte.
Per la custodia il legislatore ha previsto tale clausola ovvero per motocicli e ciclomotori l'obbligo di custodia per i primi 30 gg presso una depositeria o garage convenzionato per certi tipi di infrazione. dal 31° gg si può richiedere la custodia se si ha un luogo privato chiuso (box, giardino, spazio condominiale, ecc.)
Penso e sostengo che di "elasticità mentale, cuore e flessibilità" la maggior parte degli operatori su strada (polizia, carabinieri, vigili....) ne dimostri a vagoni ogni giorno, quando NON multa la signora in doppia fila che aspetta il bambino all'asilo, il baldanzoso giovanotto col contrassegno H che dice di aspettare la nonna in visita medica, il truzzo che si attacca al clacson per urlare al mondo che ha fretta, i due 14enni sul ciclomotore, la coppietta che butta i fazzolettini dal finestrino... Tutti i santi giorni, infinite volte, sanzionando quando è veramente indispensabile e per infrazioni reali e mai inventate. Il guaio è che tutte le volte che veniamo graziati ce lo scordiamo, lo riteniamo un diritto o ce ne andiamo a vantare in giro. Appena ci tocca di dover pagare per la nostra strafottenza, incuria, dabbenaggine ecc., piagnucoliamo sulla mancanza di elasticità. Quando compro un frullatore, un cellulare, un televisore, per prima cosa mi leggo le istruzioni, non sto a infilare spine e premere tasti a caso per poi trovare qualcuno a cui dare la colpa se si rompe. Idem con i veicoli: se ho preso la patente e guido, devo conoscere il codice, non posso nascondermi col solito "ma io non lo sapevo!", dovevo saperlo, punto. Con questo, non voglio negare che esistano agenti terribilmente fiscali, inflessibili, anelastici, ce ne sono, eccome. Proprio come in giro e su ruote ci sono fior di farabutti, finti tonti, arroganti, furbetti, semplici distratti e chi cade dal pero e dovrebbe far tesoro dei propri errori e considerare che se 1 volta incontra lo zelantissimo Terminator in divisa, le 99 volte prima e le 99 dopo gli è andata meglio.
Buongiorno