in questi giorni continuo a pensare a quella firma che qualcuno ha messo ai suoi topic "va pian che basta un attimo" ed ora mi sembra la piś grande veritį di questo mondo.
venerdi 27 stavo raggiungendo la mia famiglia ad un centro commerciale.... mia moglie era partita da sola perché ero andato fare un giretto ed ho tardato una mezzoretta (anche percé per tutta la settimana successiva non avrei potuto prendere la moto).allora per recuperare un po di pace familiare , ho deciso di raggiungerla.
alla prima rotatoeia vicino casa ,comincia il traffico,un camion/tir ed una vecchia golf mi accerchiano e mi costringono all'immobilitį insieme a loro.ripartiamo dopo poco e faccio passare la golf lungo la strada che devo imboccare con il tir che ci precede.il tir procede a centro corsia, la golf si tiene tutta a sinistra per uadagnare la visbilitį sulla strada...inutili, ci sono diversi incroci, poco spazio e grazie al tir poca visibilitį.
io resto tranquillo in coda aspettando la strada larga a circa 5 km...
arrivati li, stessa scena:tir a centro corsia, golf ostinatamente tutta a sinistra oltre la mezzeria ma che non puó sorpassare per la colonne di veicoli che sopraggiunge dal senso opposto(io sarei potuto passare).
mi arrendo e mi sposto adestra e dalla banchina (che é una mezza corsia di emergenza) vedo il deserto davani a tir e solo un ciclista che circola sulla suddetta banchina.
mi scatta una malsana idea e superata la bici, vedendo che il tir non aveva intenzione di spostarsi a destra, mi fiondo in un sopparso destra facendo una manovra tipo ad S per superare la bici ed occupare la banchia...
sarį stata la combinazione accelerazione/spostamento d'aria del telone del tir/manico... non ho chiuso abbastaza e mi sono ritrovato con la ruota postreriore fuori dall'asfalto che in una frazione di secondi, mi sono reso conto che fosse piś alto di oltre 5cm rispetto al terrapieno...
ho cominciato una seria di cotrosterzate co conseguente sculettamento ed inclinazione della moto,ora di quį ora di lį ma le ultime due mi sono parse un po piś accentuate e mi sono ritrovato fiondato via dalla moto vacendo un volo(diono)di una cinquantina di metri a circa 70kmh ho visto la strada a 2cm dagli occhi poi una capriola e mi sono fermqto su un fianco nelle ortiche vicino ad una recinzione... un dolore boia, fiato smorzato ma sempre lucido.
mi hanno subito soccorso e tenuto vigile poi abulanza e diagnosi: frattura scomposta ed esposta tibia e perone e avevo gli stivali della sidi.... non so come e quando si sono rotti, credo nell'atterragio dell'ultima capriola.
poi ovviamente traumi sparsi dalla testa,nonostante il casco,sangueegli occhi malditesta e giramete ancora in corso,un guanto perso, all'altra mano ancora guatata, un dito con un legaento rotto sulla falangetta, e forse qualcosaltro.
comunque dalle Tac e controTac non risultano danni a testa e torace. mi sento comunque uno straccio peró
la moto,
mi hanno riferito che ha squarciato il serbatoio del tir (pare con lo sterzo) ed é poi stata scaraventata in un palo di un insegna pubblicitaria con gran danni all'avantreno e alla parte sinistra.
sicuramente la mia inesperienza ha giocato molto, non ricordo se ho decellerato frenato o altro,ricordo solo le controsterzate.
oltre al fatto di aver fatto una manovra molto pericolosa...
ma basta veramente un attimo ! tutto il descritto sarį accaduto un un paio di secondi.
grazie a tutti per gli auguri, intanto sto ancora nel letto dell'ospedale che mi tortura,in attesa di ua registrazione ai ferri rimandata per un pó di febbre che non vuole andare via del tutto... intanto mi consolo con le coccole delle infermiere.....
ciao a presto
edit:
aggiungo una fotina del cavallo ferito da cui si intravedono i danni maggiori: