Da quel poco che ne so, senza però entrare nei motivi tecnici, è universalmente riconosciuto che la carica ottimale è quella che eroga un 10% della carica complessiva della batteria, ma le batteria vanno a terra quando hanno erogato un 30% o al massimo un 40% della carica complessiva, in pratica una batteria da 100 H è a terra quando ha erogato 30 H, alcuni modelli possono sopportare scariche maggiori, ma sono tipo quelle dei muletti elevatori, che arrivano ad erogare fino al 60 % della loro carica, mantenendo le prestazioni sostanzialmente invariate, dopo di che sono defunte.
Il calcolo dei tempi di ricarica non va considerato come se la battaria abbia perso completamente la carica, perchè questo è fisicamente impossibile, led batterie al gel delle moto hanno uno spunto eccezionale e sopportano una scarica elevata, ma.... considerando la batteria della Vara, ha una capienza di 16H ed è a terra, bene che vada quando ne ha erogati 8, se si collega ad un caricabatteria che eroga 10 H l'ora, per batterie di 60h, è ricarica dopo poco più di 30 minuti, oltre il caricabatteria super dimensionato, potrebbe non percepire il segnale di carica e continuare ad erogare corrente bruciandola, come capita spesso, io lo userei solo in caso di emergenza e solo per lo stretto indispensabile per riavviare la moto, considerando anche la compatibilità con le batterie al gel e che comunque avendo una ricarica molto elevata da una botta.
Questo specie se si tratta di un caricabatteria di vecchia generazione e non di quelli nuovi che calcolano automaticamente la carica ottimale, hanno dei cicli di desolfatazione e di mantenimento.