insomma, in sisntesi, l'ipotesi più gettonata è quella di una diminuizioone delle caratteristiche lubrificanti dell'olio a motore caldo e "stressato", come dice qualcuno. In effetti ad olio nuovo il fenomeno è quasi inesistente, non sparisce del tutto ma è di entità trascurabile.
Devo dire inoltre che il fatto che usi la moto tutti i giorni, estate ed inverno, sia per viaggi di piacere sia per andare a lavoro ed in quest'ultimo caso significa andare ogni giorno in mezzo al caotico e intensissimo traffico romano fa si che di sicuro vengano deteriorate prima le caratteristiche dell'olio, infatti il fenomeno di cui parlo, a me, comincia a diventare fastidioso dopo 4 - 5000 Km. ( io proprio per questo uso intensivo della moto non cambio mai l'olio oltre i 6-8000 Km).
Ok , può essere ma mi continua a ronzare in testa che una parte di "responsabilità" ce l'abbia la frizione. Ho avuto molte moto, ed ognuna aveva i suoi pregi e difetti, alcune frizioni sotto stress continuo cominciavano a slittare, altre "strappavano". I cambi erano gia duri di per loro e perciò non notavi più di tanto grosse differenze, Qui invece si passa da una situaziuone normale in cui il cambio è una seta ad un cambio ruvido e che da fermi spesso si impunta, salvo ridiventare fluido appena si riescono a tirare le marce per qualche centinaia di metri, Ho sentito in giro che in certi casi i dischi di attrito della frizione a volta si "inspessiscono" in certe condizioni, non so se è vero o è una bufala. Oppure, forse ancora più probabile, a motore molto caldo alcuni dischi del pacco frizione restano "incollati" non liberando completamente il primario del cambio e provocando appunto la ruvidità.
Mah! proverò a chiedere all'amico meccanico dell' Honda vediamo se alla fine c'è una risposta definitiva.