Permettetemi di fare un po' il cinico, ma essendo del settore mi sento in dovere: la morte di Dennis Ritchie è l'unico vero lutto di questi giorni per l'informatica. Intendiamoci, massimo rispetto per Jobs come uomo e come imprenditore ma quelli che in questi giorni piangono la sua morte come un danno per l'innovazione tecnologica e per il progresso dell'informatica semplicemente non sanno di cosa parlano.
Ritchie invece è stato un vero e grande innovatore. Un uomo a cui l'informatica moderna deve moltissimo. Molto del suo lavoro lo usiamo tutti ogni giorno senza neanche rendercene conto. E' molto probabile, per esempio, che il software delle centraline delle nostre moto sia scritto in C, il linguaggio che lui ha contribuito a creare (C è utilizzato massicciamente nel settore automotive). Ma le applicazioni di C e Linux nella vita quotidiana di tutti noi sono innumerevoli, anche se non si vedono. Anche lui, il buon Dennis era così: non è mai stato una popstar sotto i riflettori come Jobs, ma al mondo ha dato molto più di lui.
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