Qunato sto per scrivere sarà comprensibile forse solo ai romani perchè se non si è mai vista l'appia antica non è facile immaginare quanto mi è accaduto.
Insomma ieri tornando a casa dal lavoro davanti ad un ingorgo da delirio cambio strada e imbocco una porzione di appia antica inizialmente asfaltata. Becco il cartello che vietava il transito se non ai mezzi di polizia , ma ormai ero avanti di qualche Km, non c'era nessuno (e poi capirete perchè) e decido di continuare. Finisce l' asfalto e comincia la pavimentazione romana della antica strada consolare. Dovete sapere che questa pavimentazione è fatta con lastroni di basalto mediamente di 50 x 50 cm che un tempo erano posati perfettamente in piano dagli "stradini" romani.-
Dopo 2000 e fischia anni ci sta che si siano un po dissestati ed infatti comincio a sballonzolare su questi lastroni ma dopo poche decine di metri il dissesto diventa da incubo. All'altezza della tomba di Cecilia Metella (i romani sanno dov'è) la pavimentazione è come se fosse stata rivoltata da una talpa gigantesca. Comincio a sudare freddo, realizzo che non mi posso più fermare perche avrei rischiato di cadere su questo mega acciottolato. Devo continuare per forza, mi alzo sulle pedane e risfodero vecchie conoscenze crossistiche di quando ero "pischello" con il mio KTM 250.
Supero un tratto che potrebbe tranquillamente far parte di una gara di enduro estremo con la moto che "finalmente" fa capire a cosa serve avere una escursione maggiore delle sospensioni. In alcuni momenti mi "sparo" qualche "surplace" su qualche masso. Il tutto dura poco, 200 metri circa ma sembrano non finire mai. ne esco indenne e sudato. Ho guidato 260 e passa Kili su un tratto su cui non passano neanche le motine da cross.
Sono stato bravo o la strizza mi ha tirato fuori il manico non lo so, quello invece che mi ha stupito è che la Varadero, di fatto, si è comportata perfettamente a suo agio come se fosse più leggera di 100 kili. Certo se non si sa lavorare di gas e frizione si è a terra in due secondi ma vi posso assicurare che non ho avuto alcuna reazione strana durante il percorso. Ma non è che sta moto è davvero un Enduro e non ci ha mai creduto nessuno? §§§ §§§ §§§ §§§ §§§
