Dico subito che non l'ho provata ma ho portato diverse volte un VFR di un amico con cui in qualche giro ci siamo scambiati le moto. Ciò che leggo dai "tester" improvvisati" mi ricorda il feeling che mi dava il VFR, almeno per quanto riguarda il motore. Per chi ha portato un VFR, specialmente la penultima versione, non è una sorpresa ed infatti il mio personalissimo parere è che abbiano "rivestito" un motore, pur sempre valido ma di cui, con il lancio del VFR 1200, non sapevano che farne. Secondo me, l' Honda, invece di mandare a putt@ne tutta la linea di produzione del Vtec 800 ha "furbescamente" adottato il motto del Gattopardo di Tomasi da lampedusa, "tutto cambia affinche nulla cambi". In pratica, minchiata più, minchiata meno, stanno rifilando una VFR con seduta alta e qualche ammenicolo riammodernato come una NUOVA moto. Mi dispiace ma, specialmente al prezzo che la danno, non ci stò.
Per parlare di nuovo aspetto la Crosstourer, che ho visto di persona e che mi sembra abbia contenuti effettivamente innovativi.
Non conoscendo il VFR800 direttamente ma solo per letteratura potrei dire delle bestialità, ma dico comunque la mia

:
ricordiamoci che sotto il culo noi varaderiani abbiamo un VTR (anche se la Honda già che c'era poteva farlo derivare dalla SP che già da parecchio aveva una i.e. ben testata e non passare dai carb. della Firestorm e poi accozzarli sopra la PGMFI - parere personale). Qui mi sembra che la cosa era stata ben studiata, perchè le caratteristiche di coppia di quel motore e la generosità ben si sposavano con l'intento che la casa aveva in mente con il Vara, una moto tuttofare di grossa cubatura resistente alle lunghe marce e con lievi attitudini off. Non penso che nel 98/99 quando stava uscendo il Vara parecchi abbiano detto "non mi va giù perchè mi stanno rifilando un vecchio VTR rivestito a festa"; semplicemente o l'hanno scelta perchè gli riconoscevano doti interessanti o non l'hanno scelta perchè sbevazzona, perchè più pesante di tutte le rivali dell'epoca o perchè poco regolare ai bassi (non me ne vogliano i varaderisti a Carb.)
Ora che tutte le endurostradali si stanno quasi dimenticando ogni velleità off per assumere sempre più caratteristiche "in" e sono state rispolverate cilindrate mediane (e che la Honda deve per forza seguire il mercato) non trovo strano che abbia pensato al testato, regolare e tecnologico e soprattutto "umano" V4 800 touring.
Se la moto verrà venduta bene penso che lo sarà perchè avrà portato dei buoni "fatti" ai clienti che la compreranno, altrimenti non avrà portato dei "fatti" e verrà penalizzata.
Lasciamo fare il suo corso alla nuova nata pensando che comunque ha un gioiello tra i tubolari (o scatolati ???? non ricordo) e che a detta dei “nostri” tester sembra agile, con ottima frizione, con buone sospensioni e divertente agli alti ma che d’altra parte la frenata, la protezione e la strumentistica non convincono tutti (ed ha un prezzo un po’ alto)…..e poi vediamo, no ?????
Vogliamo parlare del Boxer BMW che praticamente esiste da + decenni e lo abbiamo ritrovato e lo ritroviamo con svariate cilindrate sotto uno svariato numero di modelli diversissimi tra di loro ma tutti di discreto successo ??????
O vogliamo parlare del bicilindrico a L di Noale

..... usato da sempre e su tutto....andando dalla Monster 600 (nata per rompere i maroni nel traffico ai varaderisti di Roma) fino alla Moto GP (con le dovute modifiche, ovvio

)...passando per il Multistrada ?????
Cià