Io in primis condanno il suo comportamento durante la Superpole.
Poi è ovvio che come nelle migliori storie, fa più clamore la reazione (Biaggi) che l'azione (Melandri).
Da non dimenticare l'immensa cappellata che ha commesso durante Gara2, sapeva di essere sotto osservazione per la falsa partenza, ma comunque non si è curato minimamente di dare uno sguardo al muretto, anzi, ha addirittura replicato che non ha visto il cartello (non sono molto d'accordo, in quanto sapeva quello che aveva fatto ed aveva un motivo in più per buttare uno sguardo al muretto).
Mi dispiace, ma in quel week end, con il suo comportamento non è stato corretto con il prossimo, Melandri ed Haga, e nemmeno con i suoi compagni di squadra, facendosi squalificare (e non è la prima volta!!!!!).
Magari mentre Max era a cena oppure comodamente a riposare nel suo motor home, c'erano meccanici appassionati che si attardavano nella notte, o che addirittura saltavano la cena ed il sonno, per mettergli a punto la moto da usare la domenica, e di certo non hanno lo stipendio del "campione".