i carichi resistivi accessori vanno messi con rel� sottochiave. Mai in parallelo ai carichi standard della moto. Per cui smonta tutto e rifai il cablaggio
Buongiorno a tutti, scusa sicanos ho intenzione di installare sulla mia bimba un relé da 30 A per l'alimentazione sotto chiave per i servizi. Puoi darmi qualche indicazione da dove intercettare un cavo o se sulla Varabimba ve ne sia già uno? Grazie
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Non so se hai un minimo di nozioni di elettrotecnica per cui cercherò di essere comprensibile. Quando si aggiungono accessori al veicolo ( sia esso auto o moto) sarebbe opportuno che qualora il mezzo non abbia predisposizioni al riguardo, non si modifichi l'impianto elettrico originale ma si realizzi un circuito a se stante con propria alimentazione e protezione. In parziale deroga a quanto anzidetto si può utilizzare un positivo sotto chiave per alimentare un relè ( il cui assorbimento é in genere ininfluente sul circuito di "pescaggio") che farà da erogatore all'accessorio ( faretti, manopole ecc.) della tensione effettiva di funzionamento una volta che sarà eccitato. Il relè andrà scelto con i contatti idonei a sopportare il carico di corrente di assorbimento dell'accessorio a cui è asservito, in questo senso sono perfetti i classici relè da 12 volt ( quelli a forma di piccolo cubo in plastica con contatti maschi tipo fast-on) che vendono gli auto-ricambisti potendo sopportare carichi anche di diversi Ampère . Il positivo sotto chiave non è altro che un contatto che viene messo sotto tensione solo con quadro acceso . Il contatto più ovvio ad esempio è quello delle luci , sia anteriori che posteriori. Mettendo fissa la massa al relè e utilizzando ad esempio un interruttore a manubrio per fornire o meno al relè il positivo si può eccitare o meno il relè stesso i cui contatti possono alimentare, se chiusi, o meno, se aperti, l'accessorio. Il positivo che verrà fornito dal relè deve arrivare direttamente dalla batteria con interposto un fusibile adeguato al carico che deve sopportare. Per capire quanta corrente assorbe un carico bisogna tenere conto della potenza che dissipa che viene espressa normalmente in Watt, applicando una semplice formula e cioè dividendo la potenza per la tensione nominale ( 12 volt). Per cui ad esempio con una coppia di faretti led, ognuno da 15 watt, si avrà una potenza impegnata di 30 watt ed una corrente necessaria di 30/12 = 2,5 Ampére . Questa sara la corrente di assorbimento medio dei soli faretti per cui in questo caso il fusibile di protezione potrebbe essere da 10 ampere . In teoria sarebbe meglio che ogni accessorio avesse il proprio relé ed il proprio fusibile ma spesso si semplifica accorpando i carichi ad un solo relè distinguendoli poi con interruttori dedicati. Spero di averti un po' chiarito le cose.
