Come ho detto in FB esprimo il mio parere
Ci ho pensato su un bel po’… e anche quando i commentatori, Meda e Capirossi in primis, ma anche dallo studio, Luchinelli e Agostini, a caldo gridavano all’errore di Rossi, perché caduto nella trappola di Marquez, perché non doveva fare una cosa del genere, perché da uno con la sua esperienza non è accettabile… strideva un po’ dentro di me l’idea che Vale avesse sbagliato. La prima impressione che ho avuto è stata quella che il pilota spagnolo fosse caduto da solo, per un suo errore di valutazione e non per la presunta “pedata” di Rossi. L’esperienza mi ha insegnato che, solitamente, la prima impressione è quella giusta. Ma ho voluto vedere e rivedere le moviole, gli slide-motion, le inquadrature da diverse angolazioni. Sapete che c’è? Che non cambiano di una virgola la mia impressione e cioè che è stato un normale “incidente di gara”, normalmente non sanzionato. Il motivo della mia opinione è presto detto: Marquez non è stato costretto all’esterno da Rossi, c’è voluto andare. Poteva scegliere di frenare e accodarsi per poi incrociare la traiettoria all’interno, ma non l’ha fatto. Perché pensava di poter sfilare Rossi all’esterno (un po’ come fare il tunnel a Messi diciamocelo). Un pilota sa bene quali strumenti usare della propria moto per far sì che questa segua al millimetro le traiettorie che vuole fare e Marquez in questo è un maestro. Ce l’ha dimostrato in molte occasioni che dispone della sua Honda in modo del tutto confidenziale e con sicurezza, anzi quasi con "baldanza". Non posso credere che non abbia avuto altre scelte se non quella di cadere, piuttosto che di frenare, accelerare, scansare o derapare come sa fare, tra l’altro, molto bene. Un pilota che arriva a 300 km/h in staccata sulla sola ruota anteriore, con la moto di traverso, non posso credere che non sappia decidere dove andare con la sua moto, tra l’altro a velocità ridicola (70 km/h circa). Seconda considerazione: OK tutti i piloti sono lì per gareggiare e tutti hanno il diritto di fare la propria gara. Però che si gioca Marquez? Al contrario di Vale credo che non aspetti altro che finisca questo mondiale per riprovarci il prossimo. Dunque che senso aveva tutto quell’accanimento nel sorpassare al limite, col coltello fra i denti, rischiando di cadere, o far cadere, Rossi che si gioca il suo (forse ultimo?) mondiale? Infine, viste le dichiarazioni di Rossi nei giorni precedenti e la condotta di gara, soprattutto delle ultime due, di Marquez, non posso che confermare che Valentino aveva ragione sugli intenti del pilota spagnolo e affermare senza alcun dubbio che Marquez se l’è cercata.
Ora mi piacerebbe che Valentino gareggiasse all’ultimo appuntamento e che gli venisse restituito ciò che gli è stato tolto: il diritto di provare a vincere senza ingerenze altrui, ma solo tra i reali contendenti al titolo, Lorenzo e Valentino. Amen
