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[JanAnderson]

giusto per chiarezza: a noi di Honda Italia e della sua "assistenza", ce ne frega davvero... niente!

[fulviogp]

Per il resto, mi pare evidente che Marcello Carucci sia OFF TOPIC e, di conseguenza, ho provveduto a rimuovere il suo post.

Altra cosa, giusto per chiarezza: a noi di Honda Italia e della sua "assistenza", ce ne frega davvero... niente!

Dopo aver letto i post moderati, avrei fatto e risposto esattamente come hai fatto tu. 

[Giovannino]

Però adesso torniamo IN TOPIC!

[Gold Wing]

Però adesso torniamo IN TOPIC!

Ok, di cosa volete che parli?
Sono un po' in difficoltà, perchè il topic è nato (non su mia iniziativa) parlando del mio primo libro, poi abbiamo finito col parlare del mio ultimo viaggio (il Giro del Mondo). Quindi... di cosa devo parlare?

[Giovannino]

Come sta la tua moto, Marcello?

[Gold Wing]

Come sta la tua moto, Marcello?

Male.
Ho passato tutto febbraio senza moto (che io ricordi è successo solo una volta nella mia vita: quando mi sono operato agli occhi).
Le riparazioni sono andate per le lunghe e poi, all'ultimo momento, ho dovuto cambiare i foderi degli steli, lesionati.
Honda tardava a darmeli, quindi li ho trovati usati.
Dovrebbero arrivare domani e quindi li rimonto e... torno in sella.
Certo che il viaggio  è stato duro anche per lei: come al solito, mi ha riportato a casa, ma è stato duro; e io non l'ho risparmiata, buche e deserti compresi.
La moto ovviamente sarà in forma come prima: qualche pezzo usato, anche per risparmiare, ma in perfetta efficienza.
E pronta per... la prossima

[fulviogp]

Scusa la domanda: in alcuni momenti/situazioni dei tuoi viaggi, non hai mai pensato che sarebbe stato meglio avere un'altra moto?   

[Gold Wing]

Scusa la domanda: in alcuni momenti/situazioni dei tuoi viaggi, non hai mai pensato che sarebbe stato meglio avere un'altra moto?   

Quando la mia moto affondava nella sabbia, ho pensato che con un leggero monocilindrico sarebbe stato più facile;
quando la mia moto rimbalzava sulle buche (o meglio i crateri) delle dissestate strade del Nepal, ho pensato che un'enduro sarebbe stata più adatta;
quando la mia moto dava molto "nell'occhio" in certi quartieri non proprio "raccomandabili", ho pensato che una moto meno vistosa sarebbe stata più opportuna;
ma quando, ogni giorno, per tutti i 56 giorni di viaggio (in moto), mi svegliavo e pensavo che c'era lei ad aspettarmi, per una giornata di 12 ore (o più) di moto, come i giorni prima e i giorni dopo, allora capivo che lei e solo lei poteva permettermi di fare quello che ho fatto.

[fulviogp]

 

[Murdock]

 

[JanAnderson]

Ciao Marcello,sono Lino,è un piacere conoscerti e leggerti.............ti volevo chiedere:che problemi ti ha dato,semmai te ne ha dati,la moto;
parlo dal punto di vista dell'affidabilità,non sicuramente degli incidenti o imprevisti di percorso..........ma solo dal punto di vista meccanico e di usura delle parti sollecitate.......

[Gold Wing]

Ciao Marcello,sono Lino,è un piacere conoscerti e leggerti.............ti volevo chiedere:che problemi ti ha dato,semmai te ne ha dati,la moto;
parlo dal punto di vista dell'affidabilità,non sicuramente degli incidenti o imprevisti di percorso..........ma solo dal punto di vista meccanico e di usura delle parti sollecitate.......

Allentamento di una fascetta di un tubo del circuito di raffreddamento, che ha provocato la perdita di quasi tutto il liquido.
Viaggiando nelle caotiche città indiane a oltre 30° e nel deserto australiano a oltre 40°, devo ringraziare la mia moto che è riuscita a procedere senza surriscaldarsi troppo. Nel deserto, però, ho rinunciato alla mia acqua da bere per darla alla moto, che, in questi casi, ha la precedenza.
Quando la temperatura arrivava alla zona rossa mi fermavo qualche minuto.
Problema poi risolto a Melbourne.